Comune di Salerno, il Psi esce dalla Giunta e sfiducia Loffredo: appoggio esterno a Napoli
I vertici provinciali e il gruppo consiliare incontrano il sindaco per chiedere la revoca dell'incarico all'assessore al commercio, ma la risposta è negativa. "D'ora in poi - avvertono - valuteremo il voto caso per caso"
Crisi politica a Palazzo di Città. Dopo il faccia a faccia con il sindaco Enzo Napoli, nel corso del quale è stata chiesta invano la testa dell’assessore comunale al commercio Dario Loffredo, la direzione provinciale guidata da Silvano Del Duca e il gruppo consiliare del Partito Socialista Italiano annunciano la fuoriuscita dalla Giunta (Loffredo non fa più parte del loro partito, ndr) confermando, allo stesso tempo, lealtà al primo cittadino anche se, d’ora in poi, ogni singolo provvedimento verrà valutato volta per volta.
La decisione – si legge in un documento politico targato Psi - è maturata “a valle di una compiuta ed unitaria analisi politica e preso atto del progressivo deteriorarsi del rapporto politico fra l’assessore Loffredo, il Gruppo Consiliare Psi al Comune e l’intera comunità socialista salernitana”. Per questo – annunciano – “l’inesorabile rottura del rapporto di fiducia che è ad elementare premessa di ogni proficua relazione politica ed amministrativa. Loffredo non rappresenta più il Psi in seno alla Giunta Comunale”.
Inoltre i socialisti evidenziano “segni preoccupanti circa l’evoluzione del quadro politico cittadino”. Per questo rappresentano al sindaco Napoli “l’esigenza di introdurre ogni elemento di chiarezza per un rilancio dell’iniziativa politico-istituzionale della città di Salerno”.
