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Comune di Salerno, mancano ricevute e timbri. Celano: "E' la prova del dissesto"

Il capogruppo di Forza Italia va all'attacco dell'amministrazione comunale denunciando le criticità che si verificherebbero, quotidianamente, all'interno dell'Ufficio Tributi e dei Gruppi Consiliari

Al Comune di Salerno mancherebbero timbri, ricevute, fogli ed inchiostro. A denunciare questa situazione presso l’Ufficio Tributi e la sala dei Gruppi Consiliari è il capogruppo di Forza Italia Roberto Celano, che spiega: “Si fanno ricevute sui foglietti dei blocchetti forniti dalle case farmaceutiche. Ai gruppi consiliari la carta la portiamo noi consiglieri o i dipendenti a turno altrimenti saremmo impossibilitati a scrivere le convocazioni delle commissioni ed i verbali. Ho fatto richiesta da qualche mese ma niente. La verità - tuona l’esponente berlusconiano - è che ormai al Comune si tenta di mascherare un dissesto finanziario che è invece evidente nella gestione quotidiana e nell'incapacità ormai di acquistare perfino il materiale di consumo indispensabile per il funzionamento degli uffici. Altro che Comune europeo”.

Di qui l’accusa politica nei confronti della maggioranza di centrosinistra: “La gestione familiare e familistica che ha governato per un quarto di secolo la città ha condotto Salerno sul baratro del dissesto finanziario. Hanno indebitato fortemente le future generazioni. È necessaria – conclude Celano - una maggiore attenzione da parte degli organi di controllo sui conti pubblici”.

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