Processione San Matteo e Corpus Domini, Zitarosa rivela: "Il Comune non porterà il gonfalone"
Il capogruppo di Forza Italia annuncia quali sarebbero le intenzioni dell'Amministrazione Comunale in vista dei due eventi religiosi. Poi va all'attacco: "Si rispettino le tradizioni della città"
Si svolgerà domenica 18 giugno la processione del Corpus Domini. Alla celebrazione parteciperanno, come da tradizione, le Congreghe e le Confraternite della città nei loro antichissimi costumi. Una tradizione questa che si rinnova e si trasmette di padre in figlio. La festa del Corpus Domini è una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica. Il suo scopo è quello di celebrare la reale presenza di Cristo nell’Eucaristia.
A Salerno fonti documentarie fanno risalire la processione a centinaia di anni addietro. In occasione della solennità del Corpus Domini viene portato in processione, racchiusa in un ostensorio, un’Ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione: viene adorato Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento. E’ l’unica processione dell’anno liturgico ad essere di precetto, secondo il rito canonico.
Ebbene, a questa solenne manifestazione, l’Amministrazione di Salerno pare abbia deciso di non portare il Gonfalone del Comune e di mandare in rappresentanza solo il vice sindaco Eva Avossa. A denunciarlo è il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Zitarosa, che spiega: “Sarebbe la prima volta, a memoria d’uomo, che l’Amministrazione di Salerno decida di non parteciparvi con l’uso del gonfalone. Pare - aggiunge - che, anche in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono di Salerno, il corteo religioso non avrà la presenza del gonfalone e della fascia tricolore del sindaco”.
Insomma, sembra che anche quest’anno potrebbe verificarsi una nuova polemica tra Comune e Curia sullo svolgimento della cerimonia religiosa in onore del Santo Patrono. “I salernitani – sottolinea Celano – sentono la necessità di credere ancora nelle proprie radici e nella loro tradizione ed è per questo che – annuncia – mi attiverò fino in fondo affinché il Gonfalone e la fascia tricolore ed una degna chiusura con i tradizionali fuochi d’artificio non scompaiano mai dalle nostre millenarie tradizioni”.
