Si terrà domani presso il salone del Gonfalone presso il comune di Salerno la proclamazione ufficiale del vincitore delle elezioni Vincenzo De Luca, che si avvia a guidare la città per la quarta volta. Intanto il primo cittadino lavora sia sul versante strettamente amministrativo (inaugurazione di due cantieri, quello di via San Leonardo e quello della chiesa dell'Annunziata) sia sul versante della composizione della nuova giunta comunale.

Rumors non ufficiali darebbero per certa in ogni caso la conferma di Eva Avossa (Progressisti per Salerno) nel ruolo di vicesindaco, mentre sarebbe certa conferma in giunta degli uscenti Enzo Maraio (consigliere comunale eletto del Partito socialista) e Gerardo Calabrese (consigliere comunale eletto di Sinistra Ecologia e libertà). Entrando in giunta i due lasceranno il loro posto in consiglio ai primi non eletti delle due liste, rispettivamente Marco Petillo per i socialisti ed Emiliano Torre per il partito di Nichi Vendola.

Sarebbero invece quattro i posti in giunta per la lista Progressisti per Salerno: in questo caso dovrebbero entrare nell'esecutivo cittadino l'assessore uscente al bilancio Franco Picarone, l'assessore uscente alle politiche sociali Ermanno Guerra, Nino Savastano e l'assessore uscente al commercio Alfonso Buonaiuto. Resterebbe fuori il quinto classificato della lista per numero di voti, ossia l'assessore uscente all'urbanistica Domenico De Maio. Per farlo rientrare in giunta De Luca potrebbe optare per la carica di presidente del consiglio comunale ad uno dei primi quattro dei Progressisti. Ed è qui il grattacapo maggiore.

Due sarebbero gli assessori per la lista Campania Libera: Antonio D'Alessio (e per lui sarebbe la prima volta) e l'assessore uscente ai trasporti Luca Cascone. Horace Di Donato sarà invece l'assessore della lista Salerno per i giovani. Secondo voci non ufficiali la presentazione della nuova giunta potrebbe avvenire entro la fine della prossima settimana. Intanto, domattina, De Luca sarà proclamato ufficialmente sindaco di Salerno per la quarta volta.