Elezioni del Presidente della Repubblica: i commenti delle istituzioni locali
De Luca sul Pd: "È l'immagine di un partito alla disperazione, che mai come questa volta è riuscito a riassumere il peggio della vecchia Dc e del Pci"
Amari, i commenti delle istituzioni locali sull'elezione del Presidente della Repubblica che sta tenendo gli italiani con il fiato sospeso. leri per iniziare, il sindaco Vincenzo De Luca ha definito il Pd come l'immagine della disperazione: "Il Pd ha fatto in tempo a coprirsi di gloria- scrive il sindaco su Facebook - È l’immagine di un partito alla disperazione, che mai come questa volta è riuscito a riassumere il peggio della vecchia Dc e del Pci, cioè il correntismo doroteo senza la grandezza della Dc e il burocratismo del Pci senza la grandezza di un partito che aveva la sua disciplina interna".
Il deputato di Fratelli d'Italia, intanto, Edmondo Cirielli commenta sul social network: "Se il Pd avesse a cuore la Nazione, oggi dovrebbe accettare un nome tecnico di mediazione, una persona come il ministro Annamaria Cancellieri". Ed oggi, il presidente della Provincia Antonio Iannone ha osservato: "Se Napolitano dovesse accettare la proposta di assumere un secondo mandato, avremmo un Presidente della Repubblica che dovrebbe svolgere il settennato tra gli 88 e i 95 anni d'eta".
Sempre Iannone sul Pd. "In pochi mesi Bersani e' passato da eroe delle primarie ad incapace. Il problema non è il leader ma il partito che pensa al Quirinale come ad una sala condominiale da occupare, è la cultura di sinistra che è intollerante all'ipotesi di condividere dei nomi". Tutti i protagonisti della vicenda, ad ogni modo, secondo De Luca hanno fatto una pessima figura: "Paradossalmente chi ha fatto la figura migliore è Berlusconi che non ha fatto niente. Abbiamo assistito alla fiera della doppiezza e dell’ipocrisia", ha concluso il sindaco.
