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Elezioni provinciali 2017, parla Napoli: "La mia candidatura era di servizio, nessun problema"

Il sindaco di Salerno interviene dopo l'esito del risultato elettorale di domenica, che lo ha visto arrivare dietro al vice sindaco di Torchiara Luca Cerretani: "Nel capoluogo il Pd ha raccolto oltre 6mila voti, io 4800"

Dopo l’esito delle elezioni provinciali, che lo hanno visto arrivare al secondo posto nella lista del Partito Democratico, dopo il vice sindaco di Torchiara Luca Cerretani, scaturito anche dalla mancanza di sette voti del Comune di Salerno, il sindaco Vincenzo Napoli spiega: “Le elezioni hanno visto un’importante vittoria del Pd che ha ottenuto circa 41 mila voti e 8 consiglieri su 16, con un incremento rispetto alla tornata del 2014 di circa 3mila voti. Nella città di Salerno il Pd ha raccolto oltre 6mila voti dei quali me ne sono stati attribuiti oltre 4800. L’azione tesa a confermare il ruolo di direzione politica dei democratici in provincia di Salerno risulta pienamente perseguita”.

Poi il primo cittadino entra nel merito: “La mia candidatura, coerente con l’azione di promozione della proposta politica dei democratici, è stata una candidatura di sevizio nell’interesse del partito e promossa senza forzare sui consiglieri, a cui è stato lasciato un margine discrezionale nella scelta. I Socialisti hanno votato la loro lista, così come hanno fatto i Davvero Verdi e i Moderati.
Per questi motivi - afferma sibillino Napoli - sembra inutile osservare che le scelte nelle elezioni provinciali (di secondo grado) non hanno un corrispettivo nella maggioranza al comune di Salerno, che permane salda ed impegnata nel grande lavoro di attuazione del programma proposto al corpo elettorale nelle elezioni di giugno”.

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