Il centrodestra si ritrova unito attorno alla ricandidatura di Stefano Caldoro alla guida della Regione Campania. Ieri a Roma si è svolto il primo incontro tra i vari partiti della coalizione dopo la fine del Pdl e la scissione tra Ncd e Forza Italia. Un incontro chiesto da Ncd prima e Fratelli d'Italia poi, al quale ha preso parte lo stesso Caldoro, che ha incassato l'appoggio delle forze della maggioranza. Hanno partecipato Raffaele Calabrò, Giacchino Alfano, Nunzia De Girolamo oggi in Ncd, Taglialatela ed Edmondo Cirielli ora con Fratelli d’Italia-An e gli alleati dell’Udc del 2010, Giuseppe De Mita, vicepresidente della Giunta regionale fino alla sua elezione in Parlamento e Pasquale Sommese, tutt’ora assessore regionale al Turismo. Per Forza Italia, insieme con il coordinatore campano del partito Domenico De Siano, Mara Carfagna e Paolo Russo.

Tutti i presenti sono convenuti sulla necessità di rivedersi la prossima settimana per iniziare a scrivere insieme il programma elettorale in vista delle elezioni regionali del 2015. Tra i punti principali la Sanità, il cui deficit è stato azzerato dall'attuale Giunta di centrodestra; gli investimenti in infrastrutture e politiche giovanili; i finanziamenti europei e tanto altro ancora. Il tutto, però,sarà prima sottoscritto e poi presentato agli elettori partendo da un punto imprescindibile: l'unico candidato è Caldoro.

Dunque, nel centrodestra l'unità attorno al governatore uscente è stata riconfermata. Ora non resta che aspettare le mosse del Partito Democratico (soprattutto le primarie) per sapere se, a distanza di cinque anni, andrà in scena un nuovo duello tra Caldoro e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Nel 2010 vinse ampiamente Caldoro, l'anno prossimo chissà.