rotate-mobile
Politica

Elezioni regionali, Saggese invoca le primarie e Paolucci conferma: "Non voto De Luca"

Ancora stallo all'interno del Partito Democratico per scegliere l'avversario di Stefano Caldoro. Domani, forse, la data delle primarie

Continua il dibattito all’interno del Partito Democratico in vista delle elezioni regionali di marzo. La data delle primarie dovrebbe essere stabilita nella giornata di domani, dopo mesi di polemiche e scontri politici interni al partito di Matteo Renzi. A tenere il punto sulla questione è la senatrice salernitana Angelica Saggese, unica candidata alla competizione democratica del Pd. “Altro che rinvio, bisogna fare le primarie al più presto possibile. Non è assolutamente ammissibile il loro rinvio sine die da parte della direzione regionale del partito democratico. Nell'era della velocità renziana  non si concepisce questa lentezza, così rischiamo solo di dare al nostro avversario un vantaggio incolmabile che nessun nostro candidato sarà più in grado di colmare”.

Per Saggese “a questo punto, urge una discussione il più ampia possibile convocando in brevissimo tempo l'assemblea regionale. Occorre dare la massima forza politica alle decisioni da assumere. E, se non riusciamo a trovare un'intesa per un candidato da scegliere tra le personalità più illustri della Campania, facciamo subito le primarie, senza perdere altro tempo. I nostri avversari - conclude la senatrice - stanno conducendo una campagna elettorale forsennata, quando vogliamo partire noi? Quando è troppo tardi? La segretaria regionale si dia una mossa e sia concreta, basta un sms, e se non lo fa provveda il presidente del partito a convocare l'assemblea”.

Sulla mancata scelta del candidato che dovrà sfidare Stefano Caldoro interviene anche il vicepresidente degli eurodeputati Pd Massimo Paolucci che conferma: “Come è noto non voterò Vincenzo De Luca. Ciò detto, per favore, evitiamo autolesionismo e schifezze. Ho letto – spiega - della richiesta di condanna avanzata dal Pubblico ministero nell’ambito di un procedimento a carico di De Luca. Io ho fiducia nella magistratura, ma ho altrettanta fiducia nell’onesta di Enzo De Luca. Enzo è una risorsa importante del nostro partito e sono certo che nelle sedi opportune farà valere le proprie ragioni”.

“Invito tutti a non confondere una legittima battaglia politica con meschine strumentalizzazioni giustizialiste – continua l’esponente Pd - Le primarie devono essere una grande festa democratica, “una battaglia delle idee”, non una resa dei conti interna. Il nostro codice etico è chiaro, valutazioni di opportunità politica dovranno essere fatte nelle sedi politiche competenti. Quel che non serve al Pd sono le “fetenzie”, i veleni, i colpi bassi” conclude Paolucci. Oltre a De Luca e Saggese potrebbero concorrere alle primarie anche l'eurodeputato Andrea Cozzolino o la sua collega Pina Picierno. In stand by il ministro Andrea Orlando.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni regionali, Saggese invoca le primarie e Paolucci conferma: "Non voto De Luca"

SalernoToday è in caricamento