Dopo la notizia della possibile delocalizzazione delle Fonderie Pisano in un’area adiacente allo svincolo autostradale di Montecorvino Pugliano esplode la polemica politica nei Picentini. Da un lato c’è l’amministrazione comunale che prende le distanze da questa ipotesi di trasferimento dello storico stabilimento industriale salernitano; dall’altro c’è l’opposizione di centrodestra che sembra fiutare un accordo già sottoscritto tra la maggioranza di centrosinistra e la Regione Campania.  

Il sindaco Gianfranco Lamberti butta acqua sul fuoco con un post su Facebook: “Forse qualcuno non ha capito che a Montecorvino Pugliano è cambiato tutto,  a partire dal sindaco. E che io non ho alcuna notizia di presunte intenzioni di delocalizzazione sul nostro territorio delle Fonderie Pisano. Chiunque può essere certo che io, se avessi avuto il benchè minimo contatto ne avrei informato tutti. E' un'altra storia e sul nostro territorio la trasparenza , la partecipazione vera senza capi e capetti e la tutela dell'ambiente sono baluardi che non saranno superati da chicchessia”. Di qui l’attacco politico all’ex maggioranza di centrodestra: “ Non siamo più terra di conquista di nessuno, è finita un'epoca. Con le sue pesantissime eredità, vedi rischio concretissimo di dissesto. Ma lì – avverte - le norme sono chiare su chi deve assumersi e rispondere delle responsabilità! E riguardano i bilanci degli ultimi cinque anni, legge alla mano. Ma ne riparleremo”.

Ma che qualcosa si sia mosso nelle scorse settimane lo conferma, sempre attraverso il noto social network, il vice sindaco Alessandro Chiola:“Il famoso sopralluogo e l'ipotesi della presentazione dei progetti di cui si parla è stato fatto e voluto durante la precedente amministrazione, dalle stesse persone che oggi lo strumentalizzano per screditare altri. Faremo di tutto per evitare che venga portato a termine tale progetto e che vengano attribuite colpe verso l'attuale amministrazione, mai stata chiamata ancora in causa”. Intanto l’ex sindaco forzista Mimmo Di Giorgio alza il tiro: “Altro che fantasie... De Luca comincia a riscuotere da Lamberti. Il rischio reale è che ci arrivi il primo regalo”.