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Giffoni Sei Casali, Gerardo Marotta: "Sono indipendente"

Nota del sindaco di Giffoni Sei Casali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Il sindaco di Giffoni Sei Casali Gerardo Marotta fa chiarezza sulla sua posizione di indipendente nello scenario politico attuale. Lo fa anche alla luce di recenti notizie apparse sui quotidiani locali che paventavano una sorta di ambiguità circa la sua appartenenza politica.

Il Sindaco chiarisce che da oltre un quinquennio non è iscritto ad alcun partito e, pertanto, non risulta tesserato. L’ultima rielezione a Sindaco con una lista civica lo conferma nei fatti.

“Certo, nel 2009 sono stato candidato nelle liste dell’UDC per la Provincia di Salerno a sostegno di Cirielli Presidente, ma anche all’epoca fu una candidatura senza tessere politiche in tasca ma con il chiaro intento di rompere equilibri consolidati e monopolizzanti nel territorio picentino e garantire allo stesso tempo  un rinnovamento alla guida della Provincia.

Chi, come me, ha creduto sin da giovane nei partiti e nelle ideologie, oggi sente l’obbligo di interpretare il sentimento del popolo che a gran voce chiede l’esaltazione di valori, il rispetto delle regole, l’affidabilità, il linguaggio semplice a fronte del “politichese”.

E’ per questo che in questa fase voglio essere libero di esprimere le mie convinzioni, le mie idee, i miei sentimenti, libero da appartenenze schematiche ma sempre disponibile al confronto costruttivo.

Il grande risultato elettorale conseguito a livello comunale con una rielezione in termini numerici ragguardevoli, è anche frutto di questa scelta, quella di essere vicino ai cittadini, alle loro esigenze ed alle loro aspettative al di là dell’appartenenza politica.

C’è, quindi, una sfida quotidiana per mantenere credibilità, lealtà e indipendenza evitando qualsiasi atteggiamento arrogante presentandosi al cittadino secondo le regole dell’onestà civile e della trasparenza.

In sintesi, l’impegno è quello di fare politica vera sui problemi reali, non su logiche di partito per l’interessi di pochi.

In questo modo ciascuno fa le proprie scelte con senso di responsabilità, libero da condizionamenti e orgoglioso di dover obbedire solo alla propria coscienza.

Sono convinto che i partiti contribuiscono alla vita democratica del nostro paese, ma che allo stesso tempo devono riabilitarsi agli occhi del popolo dimostrando di saper rispettare e prendere in seria considerazione le opinioni e le proposte dei cittadini perché l’affermazione “La sovranità appartiene al popolo” non sia soltanto una bella frase dell’art. 1 della nostra Costituzione.

In questa ottica rinnovo il mio status attuale di indipendente al servizio del cittadino nella politica e non per servirmi della politica a danno del cittadino”.

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