Incandidabilità, la Corte d'Appello respinge il ricorso di Alberico Gambino

Alberico Gambino resterà consigliere regionale della Campania, ma non potrà ricandidarsi alle prossime elezioni per il rinnovo dell’assise di Palazzo Santa Lucia. La Corte d’Appello di Salerno, infatti,  ha respinto il ricorso per la candidabilità di Alberico Gambino presentato – tramite i suoi avvocati – dall’ex sindaco di Pagani. La decisione arriva dopo la riserva dei giudici, che avevano concluso l’istruttoria di secondo grado nel luglio scorso. In precedenza il tribunale di Nocera Inferiore aveva dichiarato incandidabile Gambino per manifesti contatti con la criminalità organizzata. "Pur nell’amarezza del momento - dichiara Gambino - e rimanendo sempre e fermamente rispettoso delle sentenze, confido nella giustizia sicuro che nel prosieguo dell’iter processuale innanzi la suprema Corte saranno riconosciute le oggettive ed inequivocabili ragioni che dimostrano l’erroneità delle decisioni finora statuite".

Poi annuncia: "Nel frattempo continuo, senza interruzioni, il mio percorso istituzionale - politico ed elettorale al servizio dei cittadini ringraziando quanti, a partire dai miei avvocati, mi hanno dimostrato sempre,senza se e senza ma, sentimenti di amicizia, di stima e di rispetto. Proseguirò la mia azione, con l’entusiasmo e la passione che hanno sempre contraddistinto il mio impegno politico, per l’affermazione politica ed elettorale del partito e dello schieramento in cui mi onoro di militare nonché per conseguire il consenso elettorale che ho sempre ricevuto dagli elettori" conclude Gambino.