rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Inchiesta rifiuti, De Luca: "Il tempo passa ed emergono contenuti reali"

Il governatore della Campania, dai microfoni di Liratv, torna sulla vicenda giudiziaria che vede suo figlio Roberto indagato per corruzione

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca torna a difendere il figlio Roberto, indagato per corruzione in un’inchiesta aperta dalla Procura di Napoli sul sistema dei rifiuti, a seguito di un servizio giornalistico svolto da Fanpage.

La polemica

Dai microfoni di Liratv, l’ex sindaco di Salerno prova a smorzare la tensione: "Più passano i giorni più gli episodi all'onore della cronaca e che ci hanno riguardato assumono i contenuti reali". “La sensazione che ho avuto io ascoltando qualche personaggio equivoco che è stato agganciato - ha spiegato De Luca - è che il personaggio equivoco è stato impiegato su sceneggiatura per fargli pronunciare  due espressioni, questo è tutto. Vale a dire l’espressione ecoballe e l’espressione 15%”. Poi ha aggiunto: “Le ecoballe per dire che c’entra questo con le ecoballe. L’argomento, infatti,  è introdotto dal camorrista, il tutto rispetto a un problema che ci vede assolutamente all’avanguardia in scelta di trasparenza visto che non c’è nessun atto che non sia controllato da Anac. E poi il 15%, espressione pronunciata a casa propria dal personaggio equivoco e da qualche suo sodale. Ma perché - si è domandato - se c’è una vicenda vera e non una costruzione uno non va direttamente dalla Procura? Mi fermo qui”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta rifiuti, De Luca: "Il tempo passa ed emergono contenuti reali"

SalernoToday è in caricamento