Ad ogni nuova campagna elettorale si presenta, sempre più "presente" quanto indesiderato per molti il problema del manifesto selvaggio. In queste settimane di propaganda, slogan e comizi vari Salerno, come del resto in occasione di altre tornate elettorali, è stata letteralmente invasa da manifesti in ogni dove e, nonostante gli appositi spazi per le affissioni, "qualche" manifesto elettorale è finito fuori posizione. Con grande perdita di decoro per la città, che si è riscoperta "imbrattata" a causa del fenomeno.

Anche la campagna per le amministrative che si avvia alla conclusione, quindi, non ha fatto purtroppo eccezione: "E' un problema che purtroppo si verifica ogni volta che ci sono delle elezioni - commenta l'assessore comunale all'ambiente Gerardo Calabrese - come amministrazione condanniamo il fenomeno, i vigili urbani hanno elevato numerosi verbali nei confronti di numerosi candidati al consiglio comunale".

Gerardo Calabrese parla da assessore uscente all'ambiente ma anche da candidato, in quota Sinistra ecologia e libertà a sostegno del sindaco Vincenzo De Luca, alle prossime elezioni amministrative: "Per quanto mi riguarda ho deciso di fare campagna elettorale senza far stampare e quindi affiggere manifesti, sarebbe un controsenso per me, che ho lavorato affinchè la città fosse pulita, imbrattarla con i manifesti elettorali". Ma, come lo stesso Calabrese specifica, sono in pochi ad aver seguito il suo esempio: "Chiaramente, sia a destra che a sinistra, quasi tutti hanno fatto ricorso al manifesto che, purtroppo, anche questa volta è diventato selvaggio".

Un problema quindi "bipartisan": "Certo - commenta amaro Calabrese - ci sono affissioni abusive sia di candidati di sinistra che di destra, così come di centro, per usare delle vecchie categorie politiche, ma ripeto, la polizia municipale è al lavoro per contrastare il fenomeno".

L'assessore uscente all'ambiente non manca di ricordare i risultati ottenuti in campo di politiche ambientali da parte dell'amministrazione De Luca: "Il 72% di raccolta differenziata, primo capoluogo di provincia in Italia, il realizzando parco fotovoltaico a monte di Eboli, la recente attivazione dell'impianto di compostaggio sono traguardi che si commentano da soli".