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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Eboli

Intervista al sindaco Massimo Cariello: "Eboli diventerà una città turistica"

Questa settimana abbiamo incontrato il sindaco di Eboli, che ci ha rivelato i progetti della sua amministrazione per rilanciare l'immagine della città oltre il territorio comunale. Si punta su turismo, sicurezza e politiche sociali

Prosegue il nostro tour nei Comuni per conoscere i sindaci della provincia di Salerno. Dopo il colloquio della scorsa settimana con Cecilia Francese (Battipaglia) abbiamo incontrato il primo cittadino di Eboli Massimo Cariello, eletto il 14 giugno 2015, al turno di ballottaggio, con il 60.85% di preferenze sostenuto da movimenti civici e da due partiti di centrodestra (Fratelli d’Italia-An e Nuovo Psi). I problemi anche in questo Comune non mancano, soprattutto di natura economica. Ma, nonostante ciò, la nuova amministrazione è al lavoro per provare a rilanciare l’immagine della città puntando su turismo, infrastrutture e politiche sociali.  

Sindaco, sono passati quasi due anni dal suo insediamento: cosa ha ereditato?

“Un bilancio quasi in pre-dissesto: nel 2011 ci fu l’approvazione del decreto Salva Italia che lo ufficializzò, con le inevitabili conseguenze. Quindi, ci siamo trovati a dover affrontare una fase davvero molto difficile della gestione economica e finanziaria del Comune. Non solo. Abbiamo trovato aperto il capitolo della messa in liquidazione della Eboli Patrimonio (società di cartolarizzazione), che resta una nostra spina nel fianco. Stiamo cercando, comunque, di dare una svolta, ma la situazione è delicata. Poi, a fine luglio 2015, si è verificato anche il fallimento della Eboli Multiservizi. E quindi ci siamo dovuti fare carico direttamente noi della gestione, ad esempio, dei parcheggi. Era una società in perdita, ma lavorava. Siamo ripartiti da zero e a breve partirà la gara per la gestione proprio delle aree di sosta”

Ma è vero che avete carenza di personale?

“Stiamo vivendo sull’emergenza, perché  su cinque dipendenti che vanno in pensione ne possiamo assumere soltanto uno, su autorizzazione del Ministero, sempre per colpa del pre-dissesto che abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni comunali”

Una problematica molto sentita, soprattutto da chi vive nelle periferie, è la sicurezza. Tanti, troppi, gli episodi legati alla micro-delinquenza e alla prostituzione.

“Confermo. Ma ci stiamo messi subito al lavoro per affrontare la questione. La scorsa estate, infatti, abbiamo attivato e coordinato con le forze dell’ordine un servizio di monitoraggio del territorio, in particolare nella zona della litoranea. Sono aumentati i controlli, soprattutto durante le ore notturne, e abbiamo installato le sbarre spartifuoco per impedire l’accesso alle prostitute e ai loro clienti all’interno della pineta. Inoltre, con altri comuni limitrofi, abbiamo siglato un protocollo d’intesa per potenziare la videosorveglianza, con particolare riferimento al fenomeno delle micro-discariche e al controllo del territorio per contrastare i reati predatori”.

La fascia costiera è da anni in queste condizioni…

“E’ vero, ma in un anno e mezzo non si può fare ciò che non si è provveduto a fare in trent’anni. Noi, intanto, siamo partiti con la rimozione delle ecoballe dal sito Coda di Volpe. Nel giro di due anni, con l’Asis, puntiamo a mettere in funzione il depuratore che ci consentirà di avere finalmente un mare pulito. E poi attendiamo che, grazie ai fondi regionali, parta il progetto del ripascimento di tutto il litorale. I lavori inizieranno a Pontecagnano e proseguiranno fino alla zona sud passando ovviamente per Eboli.  Il nostro principale obiettivo è riuscire a promuovere un’immagine nuova della città. E ci stiamo in parte già riuscendo..”

Da cosa lo deduce?

“Dopo Salerno siamo la città che ha aumentato del 30-35% le strutture ricettive e di ristorazione. Registriamo un boom di presenze durante le feste di Natale, il Carnevale, l’estate, grazie alle iniziative che riusciamo a mettere in campo e che, soprattutto, piacciono non solo ai residenti ma anche a chi viene da fuori”

Come si rende più “attraente” Eboli?

“Puntando, come detto, sulla risorsa mare e sugli eventi. Ma anche sulla promozione culturale, attraverso la valorizzazione del centro storico (monumenti, chiese, musei). Inoltre abbiamo il nostro fantastico Palasele che, insieme allo stadio, è rientrato nei finanziamenti per le Universiadi. E’ una struttura che ogni fine settimana viene utilizzata per iniziative sportive e anche spettacoli. E che ha scavalcato, numeri alla mano, sia Napoli che Caserta”

Anche ad Eboli, come in altre città, le famiglie povere e i disabili bisognosi di assistenza non mancano.

“Per questo abbiamo rimodulato il Piano di Zona e stiamo lavorando per la creazione di un consorzio autonomo affinchè i Comuni siano esautorati da una responsabilità enorme, che poi ricade totalmente su Eboli perché è il comune capofila. Noi, comunque, abbiamo presentato dei progetti riuscendo ad accedere anche a finanziamenti del Piano di Zona. Siamo diventati anche un modello sulle politiche della disabilità: Eboli è molto probabilmente l’unico comune a sud di Roma ad avere nominato un Disability Manager, ossia una persona che si occupa esclusivamente dei problemi dei disabili che vivono nella nostra città; l’anno scorso, sempre in questo ambito, è stato aperto il primo lido accessibile a persone disabili, che ha avuto un riscontro inaspettato e posso annunciare che quest’anno sarà ancora più bello e accogliente”

Ma è vero che nei quartieri non ci sono parco giochi per bambini ?

“Sì, purtroppo Eboli era una città non a misura di bambino. Ma uno, grazie alla nostra amministrazione, sarà realizzato nell’ex parcheggio Adinolfi e sarà il doppio rispetto a quello previsto inizialmente dal progetto; partiranno a breve anche i lavori al Mulinello, dove sorgeranno un altro parco giochi e un campo sportivo per i bambini e i ragazzi dei quartieri periferici”.

Altri progetti in cantiere?

“Vogliamo rendere accessibili e riqualificare l’area ex Pezzullo, l’ex parco Fusco- Pesce e la vela a Santa Cecilia. Presto ci saranno importanti novità”

Buon lavoro sindaco

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