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Politica

Scontro sulla nomina DG Salerno Pulita, bocciata la mozione su via Croce: scintille al Consiglio Comunale

L'assessore Caramanno chiede di scegliere “un manager con gli attributi, che non conosca nessuno”. I fratelli Ventura lamentano “situazioni scandalose a Salerno Pulita, con gente pagata per guardare quanto duri la pausa caffè”. L'opposizione denuncia: ”atto clientelare”

Applausi polemici dei lavoratori di Salerno Pulita ("Complimenti, ci vediamo alle prossime elezioni"), accuse e parole durissime. Si alzano i decibel e si infiamma il dibattito, durante il Consiglio Comunale, al momento di votare la variazione dello statuto di Salerno Pulita per fare spazio alla nomina di un Direttore Generale.  Dopo scontri e parole al vetriolo, si dà esecutività al provvedimento con 21 voti a favore e 9 contrari (insieme all'opposizione anche i consiglieri Carbonaro, Mimmo e Peppe Ventura). Non era passata, in precedenza (22 contrari, 9 favorevoli) la mozione del consigliere Cammarota che chiedeva di temporeggiare e ritirare l'argomento dall'ordine del giorno, "per una valutazione più approfondita e la ricerca di risorse interne a Salerno Pulita perché - così il consigliere - deve essere chiaro che i 100-150mila euro di ingaggio del Direttore Generale graveranno sui cittadini, attraverso la Tari". FRALES, opificio di Matierno: 24 sì, 2 astenuti con votazione nominale. Stessa procedura per la mozione del consigliere comunale Roberto Celano e di altri consiglieri che chiedono il ripristino doppio senso di marcia via Benedetto Croce. Si vota dopo continue schermaglie, la proposta di ritirare la mozione (consigliere Gallo) e la richiesta "provocatoria - viene definita da chi l'avanza - di trasformare via Benedetto Croce a senso unico e con le strisce blu, così magari i residenti hanno la possibilità di ottenere un permesso per parcheggiare almeno un'auto". Al momento del voto, c'è chi lascia l'aula del Consiglio. Ecco l'esito: 15 contrari, 4 sì, 1 astenuto.

La giornata

Sì all'approvazione del bilancio consolidato (24 voti favorevoli, 6 contrari, astenuto Mimmo Ventura), sí all'aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici 2018/2020 (24 favorevoli, 6 contrari, astenuto Mimmo Ventura). Poi la votazione al piano delle alienazioni previo chiarimento dell'assessore al bilancio Della Greca: "Resta solo l'area PROG Area Volpe". Il piano diventa esecutivo con 26 sí, 1 astenuto, Mimmo Ventura, 4 contrari. 

Lo scontro

Però il tema forte è la variazione di statuto per la nomina di un DG a Salerno Pulita: scontro, parole durissime dei fratelli Ventura. Affondo del consigliere Celano, durante le raccomandazioni: "Solidarietà ai dipendenti Intercantieri che rischiano di starsene a casa da giovedì 1 novembre - dice - e ai dipendenti di Salerno Pulita, presenti in delegazione, insieme ad un gruppo di alunni del Galilei-Di Palo, durante la seduta del Consiglio Comunale. Accogliamo con favore anche la stabilizzazione di chi lavora con le cooperative ma deve valere per tutti, perché non esistono maestranze di serie A e di serie B. Avremmo dovuto aiutare tutti provando a stabilizzare tutti i dipendenti del Consorzio di Bacino. Chiedo al sindaco di occuparsi immediatamente di questa vicenda interagendo anche con il Prefetto. Questo Consiglio si appresta a votare una variazione di Statuto scandalosa per inglobare un Direttore Generale a Salerno Pulita che non serve a nulla, perché non c'è mai stato. Siamo in una condizione scandalosa: spendiamo 100mila per il DG e non investiamo euro per la pulizia di strade sporche". 

Direttore Generale Salerno Pulita

"E' una società che sta cambiando, per dare una prospettiva di lavoro sicura ai lavoratori che oggi sono dipendenti - questa l'introduzione dell'assessore comunale all'ambiente Caramanno - Si è corso il rischio di scatenare una guerra dei poveri e questo è sciacallaggio puro. Ringrazio, invece, pure chi è all'opposizione, perché a questa speculazione non hanno preso parte. Salerno Pulita ha bisogno di un Direttore Generale perché è cresciuta, non è la stessa di 15 anni fa e ad un certo punto, senza interlocutore unico, non si capiva chi doveva intervenire su un marciapiede e chi su un altro. Abbiamo bisogno di una figura manageriale. Hanno ragione i consiglieri di opposizione, perché ci sono criticità. Questa città è in difficoltà, è sporca rispetto a 10 anni fa quando era oro e la sospensione del servizio delle cooperative ha generato ulteriori problemi. E' più pulita, però, di tante altre. Ci vuole un manager con gli attributi per risolvere le criticità, che tagli i rami secchi, che venga da lontano, che non conosca nessuno, che bacchetti fino a far licenziare, che tagli le spese inutili. In questo momento, all'interno della società, non esistono persone che abbiano un curriculum da far venire i brividi, una persona davvero brava, che abbia ottenuto risultati importanti già altrove e che nel giro di pochi mesi ci renda orgogliosi. La classifica stilata da Legambiente incoraggia, perché abbiamo guadagnato 8 posizioni. Pure ieri, in piena emergenza meteo, nonostante i disastri che si sono visti in alcune città virtuose, noi ce la siamo cavata perché abbiamo lavorato bene".  

Gli emendamenti

Prima dei voti, le repliche: "Un Direttore Generale per Salerno Pulita ma la città pulita non è - commenta il consigliere Cammarota - bisogna prima interrogarsi sulla mala gestio di questa società. Chiedo se la nomina del DG sia l'unica soluzione possibile e perché in precedenza non si sia pensato ad una figura tecnica da individuare tra le risorse interne. Avevo chiesto che Salerno non fosse la città delle pantegane, prima ancora di essere città delle luci. Mi chiedo perché sia così sporca, nonostante abbia la tassa di scopo più alta d'Italia. Non voterò a favore. Se manager deve essere per garantire una produttività all'azienda, sia ancorato a ciò che l'azienda risparmi. Se volete fare il manager, fatelo pure ma pagatelo non con i cittadini, piuttosto con ciò che risparmiate, altrimenti non è manager. Bisogna dire che il compenso sarà corrisposto al minimo di legge e aumenterà in misura proporzionale alla eventuale crescita della produttività di Salerno Pulita. Per questo motivo, consegno un emendamento e chiedo una modifica". Emendamento giudicato non ammissibile. La risposta dell'assessore Della Greca: "Aspetti giuridici lo rendono inammisssibile". Cammarota replica con una mozione: "Chiedo di riflettere altri sette giorni e di non votare ora, ritirando dall'ordine del giorno". Poi i consiglieri Ventura. Mimmo Ventura: "Se l'appalto pulizie al Tribunale viene vinto da una società terza, che fine fanno i dipendenti di Salerno Pulita? Abbiamo situazioni scandalose: sezioni del centro storico dove giocano a scopa e mi dicono che saranno chiuse". Peppe Ventura: "Sono contrario alla nomina del Direttore Genere di Salerno Pulita perché contesto i tempi e i modi, tenuto conto che abbiamo chiesto un sacrificio economico ai lavoratori di Salerno Pulita e agli altri delle cooperative sociali. Propongo, quindi, un emendamento. Non è vero che Salerno Pulita non ha un organigramma. Il problema vero di Salerno Pulita è che un giorno qualcuno si è svegliato, ha nominato 25 capo squadra e ha dato telefoni aziendali a tutti. I salernitani devono sapere che paghiamo una dipendente che deve guardare come si svolge la pausa caffè. Questo è vergognoso e scandaloso. La mia proposta è la seguente: eliminiamo la figura del Direttore Tecnico, che tra poco andrà in pensione, e sostituiamola con il Direttore Generale". La risposta del Direttore dei Servizi Finanziari: "Figura al momento non prevista nello statuto". Ancora Celano: "Fate confusione tra figure. Volete nominare un DG a Salerno Pulita che ha un solo cliente, il Comune di Salerno, e dieci fornitori. Serve un Direttore Tecnico, un esperto di settore: prendiamo un ingegnere e facciamogli fare il direttore tecnico, ovviamente dandogli strumenti. Liberiamo Salerno Pulita dalla politica. Non serve un DG: fa altro, si occupa della parte amministrativa. A noi serve un'altra figura. Forse dobbiamo prendere un Direttore Generale per fare un favore a un amico oppure all'amico dell'amico. Magari lo prendiamo da Napoli e da Caserta, per non dare troppo nell'occhio, perchè se arriva da Salerno saremmo derisi. Noi non riusciamo a pagare 2 euro di straordinario per lo spazzamento pomeridiano. Questa non è un'operazione che va nell'interesse della città ma l'ennesima operazione clientelare. Assessore, a Salerno mancano i cestini. I salernitani non sanno dove buttare una carta in strada e un mozzicone di sigaretta". Santoro: "Si ritiri questo punto dall'ordine del giorno. Non abbiamo bisogno di altri scendiletto e di servi del potere".

Provvedimenti finanziari

Discussione più serena per quanto riguarda i provvedimenti finanziari. Così L'assessore Della Greca: "I rilievi mossi dai revisori sono stati già valutati e non ci saranno problemi per il bilancio 2019. Nell'aggiornamento al programma triennale dei lavori pubblici rientrano anche i lavori al canile. Il piano delle alienazioni riguarda solo un aggiornamento dei valori. E' stata fatta una nuova stima, non riguarda gli immobili". Il sindaco Enzo Napoli aggiunge: "Dobbiamo evitare in quest'aula le cadute di stile e i toni da tribuna politica. Noi qui dobbiamo amministrare la città, non fare altro. E' giusta la considerazione del consigliere Cammarota che dice di riconsiderare il modo con il quale vanno all'asta gli immobili. C'è un problema irrisolto che riguarda il palazzetto dello sport ed è vero. Per il resto, Cittadella Giudiziaria conclusa e metropolitana fatta. Vogliamo dimenticarlo? Facciamo pure. In questo modo, però, facciamo demagogia. Per il fronte di mare stiamo andando avanti con passi concreti: uno nella zona orientale - sta lí  - e l'altro a Santa Teresa dove ciascuno di noi trascorre ore di bel tempo. Qualcuno ha parlato della Fabbrica, dove un imprenditore ha fatto un investimento. Forse non sapete, amici dell'opposizione, che la Regione Campania ha fatto le ZES, Zone Economiche Speciali. Per quanto riguarda la stabilizzazione degli interinali, stiamo cercando di individuare, come l'opposizione sa, un interlocutore unico. Abbiamo una sofferenza per l'igiene urbana. E' vero e lo ammetto, ma stiamo cercando di individuare contromisure pensando anche ad azioni punitive, se ce n'è bisogno, all'interno di Salerno Pulita. Siamo gli unici ad essere riusciti a recuperare soldi per le periferie. Si tratta di 18 milioni, non chiacchiere. Qui stiamo buttando il sangue e non dobbiamo fare i comizi e la demagogia".

Minuto di silenzio 

Dopo l'immediata esecutività votata per i provvedimenti finanziari, l'assessore al commercio Dario Loffredo ha chiesto un minuto di raccoglimento in memoria di Roberto Guariglia.

Gli altri provvedimenti

"Il segnale radio taxi non deve essere utilizzato esclusivamente da una sola cooperativa ma può essere utilizzato da tutti", illustra Loffredo. Il regolamento taxi votato con 28 favorevoli e 2 astenuti. Poi il regolamento d'igiene: "Prevediamo alternative alle canne fumarie - ancora Loffredo - ad esempio carboni attivi. C'è bisogno però di schede allegate, così da poter effettuare controlli periodici, ogni tre mesi, non solo dai vigili urbani ma anche da ispettori ASL. L'obiettivo è rilanciare il settore del food ma anche disciplinarlo, nel rispetto delle regole, attraverso abbattitori dei fumi". Prima del voto (28 sí, 1 astenuto) la richiesta del consigliere Lambiase sul tipo di autorizzazione concesso a diversi bar che cucinano e friggono pesce pur non avendo canne fumarie. La risposta: "Task force per far sí che le regole si rispettino. Vale anche per i bagni, sia per gli avventori che per i dipendenti".

Sale da gioco e via Laspro

Il sindaco Enzo Napoli "ritira" questo tema dall'ordine del giorno del Consiglio Comunale "in attesa - chiarisce - di ulteriori approfondimenti". Riguardo via Valerio Laspro, l'assessore all'urbanistica Mimmo De Maio chiede di votare la Variante sugli standard che devono essere realizzati. La stilettata del consigliere Celano: "C'è il falso nella premessa, nella delibera si parla di Salerno capitale dello sport ma non posso votare questa cosa, se penso che Salerno non ha neppure il palazzetto dello sport". Votata con 24 sí , 5 astenuti.

Il commento del sindaco:

Il Consiglio Comunale odierno ha confermato la capacità della Civica Amministrazione di garantire un governo solido ed efficace per Salerno. Con provvedimenti lungimiranti siamo riusciti a garantire un bilancio equilibrato ed una gestione oculata del patrimonio assicurando cosí il mantenimento dei servizi e delle strutture essenziali per la dignità e la qualità di vita. Molto importanti anche i provvedimenti in tema di mobilità, igiene e decoro urbano, riqualificazione urbanistica che renderanno la nostra città sempre più attraente e vivibile generando occasioni d'investimento e sviluppo. Ringrazio gli uffici municipali, la Giunta ed i Consiglieri comunali per il prezioso e condiviso impegno, pur con momenti di vivace confronto, al servizio dei salernitani.

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