rotate-mobile
Politica

Legge Severino, Renzi frena: "Non la cambio, vale anche per De Luca"

Il premier non vuole modificare la legge che ha colpito anche Berlusconi. Ma se l'ex sindaco di Salerno dovesse essere vincere le elezioni regionali non potrebbe essere eletto

Nessun passo indietro sulla legge Severino per "agevolare De Luca". E’ questa la linea – riportata da diversi quotidiani – dettata dal premier Matteo Renzi ai vertici nazionali e regionali del Pd, alla luce della vittoria dell’ex sindaco di Salerno alle primarie del centrosinistra attuale. Il giovane segretario dem, dunque, stoppa sul nascere, qualsiasi ipotesi di modifica della Legge Severino, che, dopo la condanna in primo grado per abuso d’ufficio sulla vicenda del termovalorizzatore, consente a De Luca di essere candidato alle elezioni regionali ma gli impedisce di essere eletto. Dunque, in caso di vittoria, non potrebbe assumere l’incarico di presidente della Regione Campania.

E, infatti, spiega un renziano “riaprire in campagna elettorale le porte della Severino, vorrebbe dire non solo esporsi nei confronti di Forza Italia e di Berlusconi, cui quella legge si applica, ma anche alle critiche degli altri partiti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legge Severino, Renzi frena: "Non la cambio, vale anche per De Luca"

SalernoToday è in caricamento