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Lavoro, il ministro Poletti a Salerno: "Nuove regole per l'occupazione"

L'esponente del Governo Renzi presente al convegno sul tema "Nella precarietà, la speranza" promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana. No comment sul corteo della Cgil

"Se si fanno dichiarazioni del tipo vogliamo un contratto più stabile e poi le regole rimangono le stesse le cose non cambieranno". A dirlo è il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, nel corso del convegno sul tema Nella precarietà, la speranza promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana al Grand Hotel Salerno. Sollecitato dai giornalisti sul corteo nazionale organizzato a Roma dalla Cgil contro le politiche economiche e sul lavoro del Governo Renzi, Poletti risponde stizzito: "Permettetemi di non commentare una manifestazione che è ancora in corso. Ne parleremo alla fine".

Poi, però, ha sottolineato la necessità' "di cambiare gli strumenti" se si vogliono creare nuove occasioni di lavoro. Noi andiamo avanti con la logica governata da norme che sono la fotografia del passato. Come facciamo a governare il futuro così, con la testa rivolta al passato. Dobbiamo prendere tutti atto che le cose stanno cambiando".


 

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