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Vandali all'Arcigay, arriva Boldrini: "Colpa del clima d'odio che c'è nel Paese"

L'ex presidente della Camera ha voluto esprimere la sua solidarietà ai membri dell'associazione del capoluogo. Dure critiche alle politiche del governo gialloverde

Prima di recarsi ad un convegno organizzato ad Eboli dal deputato di Leu Federico Conte, l’ex presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di fermarsi a Salerno per esprimere la sua solidarietà ai membri dell’Arcigay “Marcella Di Folco”, ai quali è stata vandalizzata la sede.

La denuncia

Molto dure le parole pronunciate dall’esponente della sinistra: “Si devono mettere in campo tutti gli anticorpi. C’è un clima pesante nel Paese, di oscurantismo, di intolleranza e questo clima, purtroppo, può arrivare anche a manifestarsi con questi atti antidemocratici". Poi la Boldrini va all'attacco del Governo M5S-Lega: "Il ministro della Famiglia, al singolare, dice che non esistono altre famiglie se non quella tra uomo e donna. Il disegno di legge Pillon è un disegno di legge oscurantista che impone la mediazione anche quando c’è la violenza domestica contro la donna e questo è vietato dalla convenzione di Istanbul che abbiamo ratificato nella scorsa legislatura. Si rimette in discussione il diritto della donna di interrompere la gravidanza. Sono molto preoccupata e penso che sia giusto fare delle battaglie di rivendicazione di questi diritti“.

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