Il tempo passa, i fossi si allargano – e si allagano – e la manutenzione latita. A Salerno ci sono strade trafficate che somigliano a campi da golf: buche dappertutto, passeggini e automobilisti costretti allo slalom per evitare la trappola e in alcuni casi pure la causa con il Comune. Pezzi di strada da rifare, metri d’asfalto usurato dall’incedere della stagioni: ecco cosa sono diventate, da tempo, Piazzetta Tafuri e via delle Muratelle, a Torrione, via Palinuro a Mercatello. Sono strade trafficate, vi passano ogni giorno migliaia di automobili, eppure le buche non vengono richiuse, neppure con l’intervento parziale. In molti casi, infatti, si procede col rattoppo: colata d’asfalto sulla buca, chiusura provvisoria, pannicello caldo che dura alcuni mesi, finché le vibrazioni da traffico veicolare o le piogge improvvise non ripresentino il conto. E’ andata così anche a via dei Carrari, fino ad un mese fa. Paradossale: a via dei Carrari, il lembo di strada interna che collega la zona stadio al primo tratto di zona industriale, sono ubicati gli uffici dei Vigili Urbani.

A un certo punto i rattoppi non sono bastati. Dopo le segnalazioni degli automobilisti, la strada è stata completamente ripavimentata evitando ulteriori rischi agli ammortizzatori delle autovetture. Ora il problema buche si ripresenta a Torrione ed a Mercatello. A Torrione, tra Piazza Tafuri e via delle Muratelle, i fossi sono profondi, vistosi, in alcuni casi andrebbero probabilmente transennati. A via Palinuro, invece, è evidente in alcuni tratti il distacco del marciapiede dal manto stradale. (Le foto realizzate a Torrione sono state scattate dal fotoreporter Guglielmo Gambardella)