rotate-mobile
Segnalazioni Fratte Calcedonia / via Nazario Sauro

Moto ad alta velocità in via Nazario Sauro a Fratte: i residenti chiedono i dissuasori

Sono decine e decine le segnalazioni dei frequentatori della zona o degli utenti che mentre aspettano l’autobus sono costretti letteralmente a schivare e dribblare moto

E’ di qualche giorno fa la notizia drammatica che ha visto il decesso di una povera donna salernitana dovuto anche al ritardo nei soccorsi causato dalla sosta selvaggia in Via Monti. Un altro problema, altrettanto potenzialmente pericoloso, anche se per altro tipo di criticità, è quello che interessa il popoloso rione Fratte, e più precisamente il vicolo di Via Nazario Sauro che collega Via Cristoforo Capone con Via Mario Pagano, a pochi passi dalla piazza di Fratte, appunto.

La protesta

Ad interessarsi del problema è il giovane Manuel Gatto. I residenti e i commercianti sono ormai esasperati da quanto sta accadendo, infatti, sono decine e decine le segnalazioni dei frequentatori della zona o degli utenti che mentre aspettano l’autobus sono costretti letteralmente a schivare e dribblare moto che, a ogni ora del giorno e della notte, percorrono a velocità il suddetto vicoletto e, come è già successo in passato, causano malori e cadute dovute allo spavento. I centauri in questione non si curano per nulla che via Nazario Sauro, per sua conformazione, dovrebbe essere esclusivamente una zona pedonale, visto che non vi sono marciapiedi per chi l’ attraversa o per i residenti dei palazzi circostanti che per ritirarsi ogni sera, o uscendo al mattino, provano “l’ebrezza” di entrare o uscire in/da un “pit-stop” piùttosto  che in/da un portone. E come non essere esasperati dalla paura per la propria incolumità, dallo stress acustico obiettivamente intollerabile dovuto al passaggio e allo stazionamento di scooter e moto che avviene letteralmente sotto le proprie camere da letto, impedendo anche un riposo sereno nelle ore notturne e dalla preoccupazione per i tanti nonni e bambini che, per poter raggiungere scuole o posti a loro dedicati (scuole e centri aggregativi ), sono costretti a correre il rischio di essere falciati, senza contare che la fermata dei mezzi pubblici è situata proprio all’ ingresso/uscita di Via Sauro ed è sempre a dir poco affollata.

Tutto questo dà bene il senso della fondatezza delle preoccupazioni dei residenti e dei pendolari costretti a vedere sbucare, all’improvviso, moto, motorini e auto che pericolosamente li “accarezzano” durante l’ attesa del bus. Già da tempo alcuni residenti riferiscono di aver, infruttuosamente, protocollato richiesta al Comune, informato il sindaco, dato vita ad una copiosa raccolta firme per trovare una soluzione a questa incresciosa situazione, ma, tutto tace. E’ stato persino chiesto l’ intervento di un giovane consigliere comunale di minoranza che, nonostante il suo sentito interessamento e celere intervento, finora  nulla ha potuto per risolvere l’ annoso problema. Le soluzioni da adottare sarebbero molteplici, ma forse, manca la volontà dei preposti alla risoluzione.

I richiedenti dicono di aver fatto più volte presente ai vigili urbani intervenuti sul luogo, che basterebbe impiantare, come è stato fatto recentemente in zona, dei paletti dissuasori specifici che impediscano materialmente il transito delle “due ruote” o, a volte, “quattro ruote” ,  non essendo sufficiente altro tipo di barriera meno “articolata”, semmai removibile per garantire all’ occorrenza il passaggio di mezzi di soccorso, ma comunque necessari. Quest’ ultima rimane la loro richiesta che viene riformulata agli Uffici competenti e agli Amministratori di maggioranza auspicando che, finalmente, si adoperino in maniera risolutiva e definitiva. Nell’ attesa sarebbe bello che, attraverso l’ azione di controllo del territorio, si impedisse ai pigri possessori di moto e motorini di stazionare nel vicolo, “costringendoli” ad utilizzare gli appositi stalli previsti anche dal Codice della Strada e presenti nel quartiere.

Non si deve sottovalutare nemmeno il “fattore sicurezza”, poiché, come dicono diversi residenti della zona, quando la sera nella rotonda ci sono controlli delle forze dell'ordine e posti di blocco, coloro i quali non vogliono correre il rischio di perdere tempo a causa della famosa richiesta “Patente e libretto“, pensano bene di prendere una scorciatoia, lasciando gran parte dei cittadini inquieti, soprattutto in un momento storico come questo dove, la vigilanza e il controllo del territorio, da parte delle forze di polizia dovrebbero essere agevolati e in nessuna maniera elusi o minacciati. Gli abitanti grandi e piccini del comprensorio chiedono ,per l’ennesima volta, agli Enti deputati, alle persone preposte a questo tipo di problematica, di risolvere finalmente questa vicenda affinché tutti possano giovarne e dormire finalmente “sogni più tranquilli”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moto ad alta velocità in via Nazario Sauro a Fratte: i residenti chiedono i dissuasori

SalernoToday è in caricamento