Ricigliano non rinuncia al suo rito: rivive la "turniata", le foto di Gugliucciello
Un rito tra il sacro e il profano senza turisti, quello di quest'anno, post lockdown, che, nonostante il distanziamento sociale, ha emozionato tutti
Girano 3 volte intorno alla cappella di San Vito, tra fischi e campanacci: rivive, a Ricigliano, la tradizionale "turniata" del 15 giugno, per l'evento che vede protagoniste le pecore colorate e festose e i loro pastori. Se una pecora entrasse nella cappella, andrebbe in dono al Santo protettore degli animali, diventando proprietà della parrocchia. Per riscattarla, il pastore dovrebbe versare una piccola donazione.
Un rito tra il sacro e il profano senza turisti, quello di quest'anno, post lockdown, che, nonostante il distanziamento sociale, ha emozionato tutti i fortunati partecipanti.