La Royal Salerno esce a testa alta dalla sfida in casa della temibile Megaride. Le napoletane si impongono solo al tie break ed al termine di una partita equilibratissima. Il primo set è risultato scoppiettante e per la Royal ha assolutamente rispecchiato l’atteggiamento avuto durante gli allenamenti settimanali dalle ragazze. Il sestetto di mister Veglia è rimasto concentrato e determinato fino all’ultimo punto, conquistato con un’ottima prestazione del collettivo, capace di imporsi per 25-23. La Royal parte bene e mette paura alle padrone di casa. Ma il Megaride, che lotterà fino alla fine per le posizioni di vertice della classifica, rialza immediatamente la testa, approfittando di un passaggio a vuoto delle diavolette rosa. Nel secondo parziale, infatti, c’è una sola squadra in campo: la Royal si smarrisce e le napoletane si impongono per 25-10, approfittando dei troppi errori da capitan Labano e compagne. Più equilibrato il terzo set, nel quale la formazione salernitana paga la batosta ricevuta nel parziale precedente: il sestetto di mister Veglia ci mette un po’ a ritrovare il bandolo della matassa, ma si avvertono i primi segnali di reazione. Il Megaride si aggiudica comunque il set per 25-19. A questo punto vengono fuori tutte le potenzialità della Royal Salerno, che disputa una prova praticamente perfetta nel quarto set: le diavolette rosa restituiscono alle padrone di casa lo schiaffo del secondo set, imponendosi con autorità per 25-15, sfoggiando momenti di bel gioco. Nel tie break, probabilmente le salernitane pagano lo sforzo compiuto per rientrare in partita e il Megaride accumula all’inizio un margine di vantaggio che riesce a gestire fino alla fine, vincendo l’ultima e decisiva frazione per 15-7. Le napoletane si aggiudicano il match in volata per 3-2 e la Royal Salerno torna a casa con un punto e con la consapevolezza di poter lottare alla pari con qualsiasi avversario in questo girone. «Abbiamo perso ma sono contento della prova offerta dalle ragazze – ha dichiarato il presidente della Royal, Pino D’Andrea –. A parte il passaggio a vuoto accusato nel secondo set, abbiamo giocato un’ottima partita in casa di una squadra che sicuramente potrà dire la sua per il discorso promozione. Siamo state all’altezza della situazione e dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte vedere in terra napoletana, evitando di commettere alcuni errori che ci hanno penalizzato oltremodo». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Roberta Losasso: «E’ stato un vero peccato, abbiamo giocato un primo set con l’atteggiamento giusto, senza tener presente i pronostici della vigilia che ci davano battute in partenza e dunque senza avere timore delle avversarie. Poi è successo quello che temevamo, è insorto una sorta di stato di appagamento per quanto di buono avevamo fatto. Abbiamo pagato carissimo il calo di concentrazione e non è la prima volta che ci succede, infatti stiamo lavorando molto su questo aspetto. Dobbiamo entrare in campo in ogni set con la stessa determinazione, questa è la strada giusta e sono sicura che la percorreremo tutte assieme fino in fondo». Nel prossimo fine settimana la Royal Salerno ospiterà il derby con Rota San Severino tra le mura amiche della palestra “Paolo Masullo” del Liceo Severi di Salerno alle ore 18.30.   

TABELLINO MEGARIDE VOLLEY – ROYAL SALERNO: 3-2 Parziali: 23-25; 25-10; 25-19; 15-25; 15-7 Royal Salerno: 6) Pastore, 1) Serban, 2) Avagliano, 3) Losasso, 4) Labano, 5) Di Prisco, 14) D’Auria, 7) Desiderio, 13) Cerrone, 20) Sabato, 11) Fusco. Allenatore Veglia Megaride Volley: 3) Esposito, 11) Frate, 8) Furgio, 1) Muzio, 13) Pelella, 18) Popolo, 5) Rosato, 7) Siesto, 12) Viscione, 2) Zimmitti, 10) Capone, 12) Simonte. Allenatore Maggipinto