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La voce dei tifosi: "Vittoria del cuore e del carattere, ma il gioco non convince"

C'è moderata soddisfazione tra i supporter granata per la rocambolesca vittoria sul Perugia. Permangono però le perplessità sul gioco espresso dalla squadra e sull'evanescenza sotto rete degli attaccanti. Per tutti Micai è stato "monumentale"

Contro un Perugia mai domo e per lunghi tratti superiore alla Salernitana, l'undici di Colantuono strappa una vittoria preziosissima, grazie alla volontà di ferro di una squadra che ha saputo gettare il cuore oltre l'ostacolo. Tre punti, quelli conquistati contro il grifone, che però devono essere soppesati nella maniera giusta: se da un lato infatti hanno proiettano il club granata in piena zona play off, dall'altro non devono essere motivo di distrazione da quelli che sono  le evidenti lacune nuovamente palesate da Djuric e compagni (manovra che va ancora a singhiozzo, esterni non del tutto all'altezza, attaccanti con le polveri bagnate). Il bicchiere è mezzo pieno, almeno per il momento, anche per i tifosi della Salernitana che hanno partecipato alla consueta rubrica di SalernoToday completamente dedicata alla torcida granata.

Ad aprire il nostro consueto giro di interviste tra i tifosi granata, Guido Diodato: "Partita divertente grazie a due squadre che si sono affrontate a viso aperto. A far la differenza ieri, il portiere più forte della serie b, Alessandro Micai, davvero monumentale nonostante il fallo da rigore. Erano anni che non vedevo un estremo difensore a difesa della porta granata di questa qualità. Dal punto di vista tattico la Salernitana non mi è piaciuta: troppo lunga e le distanze tra i reparti non erano giuste e continuiamo a patire la mancanza di esterni adatti a questo modulo. Una cosa però è certa: la squadra ha carattere. Come dicevo qualche partita fa lasciamoli lavorare in pace e ci toglieremo qualche soddisfazione". Soddisfatto del successo sugli umbri, Raffaele Marotta: "E' stata la vittora del gruppo, contro una squadra tosta e ben organizzata. La Salernitana ha ancora evidenti lacune, ma i tre punti non possono che fare morale. Le vittorie aiutano a vincere altre partite". Felice per la bella giornata di ieri anche Paolo Amato: "Gruppo con carattere, portiere veramente forte (anche se ha fatto due falli da rigore). Poi un po’ di fortuna - che aiuta gli audaci - e una discreta coreografia. Che bella domenica!". Sembra essere addirittura quasi soddisfatto, il nostro Armando Della Monica, noto esercente della zona Vestuti: " Nel calcio vige la legge dei 3 punti, poi come arrivano arrivano è del tutto relativo. Partita sentita anche dalla tifoseria e questo ha dato un'ulteriore spinta alla squadra, nonostante le solite lacune tecniche. Zona play off finalmente raggiunta, in perfetta linea con gli obiettivi Lotitiani (per ora)". Gioisce da "Oltreoceano" anche il nostro Luigi Nese: "Bellissima vittoria, ma non si può soffrire così anche con la superiorità numerica. Ovviamente prendiamoci questi 3 punti, tanta roba vista anche la prestazione, ma l’allenatore deve risolvere il problema attacco: Bocalon ha cambiato la partita in positivo, mentre avere Djuric in mezzo al campo senza sfruttarne le caratteristiche è penalizzante; dulcis in fundo, bisogna bacchettare Jallow innamorato troppo del pallone. Inoltre, Colantuono dovrebbe chiarire la situazione Di Gennaro. Che cosa diamine ha questo ragazzo? Se non gioca quando recupererà la forma perduta? Una nota a parte merita il pubblico, anzi la curva, roba da serie A!". Chiude il nostro giro di interviste, Luca Bochicchio: "Bene la vittoria, ma i salernitani si devono convincere che con questo modulo non vedremo mai il gioco. Ovviamente è un problema secondario fin quando i risultati arrivano, ma cosa succede qualora dovessero venire a mancare? Personalmente a me va ben anche così, preferisco di gran lunga una squadra meno bella ma più cinica/fortunata, rispetto ad una squadra spettacolare che perde. Finché la barca va...".

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