rotate-mobile
Sport

Tifosi delusi, Lotito ai ferri corti con Perrone: il 2014 della Salernitana parte da Lecce

I Granata, dopo aver chiuso il girone d'andata addirittura fuori dalla zona play-off, giungono al Via del Mare chiamati ad un match ostico. Clima pesante tra dirigenza ed allenatore

Si è ufficialmente aperta nella giornata di oggi la finestra di mercato invernale che fino alle ore 23 del 31 Gennaio consente alle società di concludere operazioni in sede di campagna trasferimenti. La Salernitana, presentatasi ai nastri di partenza del girone B del torneo di terza serie sull'onda delle lusinghe dei pronostici degli addetti ai lavori, ha necessità di ricorrervi non fosse altro per l'assai deludente bilancio del primo atto della cavalcata: undicesimo posto in graduatoria, addirittura fuori da quella nona piazza che, in ragione degli eccezionali play-off allargati per la riforma dei campionati di Lega Pro, pur consente la disputa negli spareggi post season. In che misura intervenire? E' un rebus in casa Salernitana dove cozzano gli intendimenti di patron Claudio Lotito e di mister Carlo Perrone. Il primo ha più volte a chiare lettere annunciato che la squadra non ha bisogno di chissà quali correttivi e che la rosa a disposizione del mister è competitiva e basta solamente saper mettere bene in campo i giocatori. Il secondo ha più o meno larvatamente lanciato segnali di intervento soprattutto in difesa laddove ha più volte cambiato uomini e assetto, segno tangibile che lo stesso trainer romano nutre difficoltà nell'affidarsi pienamente al suo roster difensivo a disposizione.

Sedici partite ancora da disputare ed una sessione di calcio mercato basteranno a raddrizzare una prima metà di stagione oltremodo sofferta? Se si dovesse bissare il negativo score di appena 21 punti in 16 apparizioni anche nel secondo atto stagionale non ci sarebbero fischi a sufficienza per bocciare un campionato fallimentare. Per l'apertura delle danze in sede di mercato di riparazione per la Salernitana se ne riparlerà dopo l'impegno in terra leccese di domani con inizio alle ore 20.45, dove probabilmente mister Carlo Perrone si gioca la panchina. Match ostico, i Giallorossi stanno venendo fuori a suon di vittorie da un imbarazzante abbrivo di campionato e vanno allineandosi ad un piazzamento più consono al loro ingente potenziale in organico. La Salernitana, da par suo, dopo il 2-1 alla prima giornata di campionato proprio ai danni di Miccoli e compagni, ha perennemente balbettato, concedendo punti in casa, facendo il minimo indispensabile in trasferta e sempre in balìa di un continuo tentativo di un cambio di passo, mai arrivato. A Lecce mister Perrone dovrebbe schierare Luciani, Molinari, Tuia e Piva in difesa davanti a Iannarilli. A centrocampo l'enigma da sciogliere riguarda l'utilizzo di Pasquale Foggia, protagonista mancato di queste prime 16 partite dei Granata. In caso di suo impiego il pacchetto in mediana sarà costituito, oltre che dall'ex laziale che così giostrebbe in posizione più avanzata, da Montervino, Perpetuini, Capua  e Mancini. A completare il probabile 4-4-1-1 Guazzo, unico terminale d'attacco con Ginestra in panca. Out gli infortunati Nalini, Chirieletti, Esposito, Rizzi e Mendicino. Ancora panchina per Gustavo e Mounard che non godono di eccessiva considerazione da parte del trainer Perrone. Arbitra Ros di Pordenone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tifosi delusi, Lotito ai ferri corti con Perrone: il 2014 della Salernitana parte da Lecce

SalernoToday è in caricamento