Paganese-Lecce: 0-1, i salentini resuscitano al Marcello Torre
Ennessima sconfitta casalinga per gli Azzurrostellati, al quarto stop su quattro apparizioni tra le mura amiche. Il Lecce, delusione del torneo, pone a Pagani le basi di una rimonta al vertice
Non si smentisce la Paganese che non tradisce il suo catastrofico trend casalingo. Anche il Lecce, ancora convalescente in quanto tutt'ora alla ricerca di se stesso dopo un impietoso ruolino di marcia, conquista l'intera posta in palio a Pagani. La Paganese regge il confronto e non disdegna azioni offensive, il Lecce, dal canto suo, solo a tratti dimostra di essere quello che in realtà dovrebbe essere a prescindere dalle assenze, tra le tante, di Miccoli e Bogliacino su tutti: una squadra che comanda il gioco non solo contro la Paganese ma su chiunque. Il colpo da tre punti arriva solamente a meno di 10' dalla fine del tempo regolamentare con Doumbia, il volto meno noto della rosa salentina. I Giallorossi raggiungono così quota quattro punti e sono ancora fortemente in ritardo con le zone alte della classifica. Per i pugliesi occorre ancora migliorare dal punto di vista del gioco. La Paganese registra la sesta battuta d'arresto in campionato e resta ferma a tre punti in graduatoria.
Il tabellino della gara
Paganese: Volturo, Pepe, Perrotta, Toppan, Franco (42 st Panariello), Meola, Iraci, Velardi, Novothny (27 st Cioffi), Martinovic, Deli (14 st Lanteri). A disp: Ruocco, Monopoli, Amelio, Tortora. All.: Maurizi
Lecce: Perucchini, D’Ambrosio, Vinetot, Amodio, Diniz, Martinez, Salvi (16 st Papini), Sacilotto (30 st Zigoni), Beretta, Bellazzini (7 pt Doumbia), Lopez. A disp: Bleve, Sales, Bencivenga, Parfait. All.: Lerda
Marcatore: 36 st Doumbia
Ammoniti: 5 st Diniz, 13 st Amodio, 15 st Iraci, 19 st Martinez, 51 st Toppan
Note: pomeriggio tiepido. Spettatori 2500 circa. Recuperi: 4' pt - 6' st
Arbitro: Saverio Pelagatti di Arezzo. Assistenti: Mauro Galetto di Rovigo e Giovanni Baccini di Conegliano