Salernitana, partita a colazione con l'Aversa Normanna

Il calcio professionistico sembrava essersi fermato alle partite domenicali all'ora della pastasciutta, i lunch match. Le sempre più smodate esigenze del mondo pallonaro, che hanno indotto i vertici della Lega Pro a partorire l'idea del campionato spezzatino, triturato dal business delle web-dirette in incontri su tre giorni a quasi qualsiasi ora del giorno e della notte, presentano domani all'Arechi, per la terza giornata del campionato di terza serie girone C, con fischio di inizio fissato alle ore 11, il breakfast match tra Salernitana ed Aversa Normanna. All'ora del cappuccino, ci sarà chi, tra i tifosi granata, probabilmente ancora assopito, per vedere il primo derby di stagione, siederà davanti al pc, o chi, non molti, stando ai dati della prevendita, accorrerà sulle scalee dell'impianto di via Allende. Le proiezioni parlano di spettatori in circa tremila unità in meno rispetto ai quasi diecimila della prima giornata di campionato. Potrebbe essere assente nuovamente patron Claudio Lotito che, incassate le risultanze di una campagna abbonamenti dal dato complessivo di gran lunga al di sotto delle sue aspettative, ha avuto modo di dichiarare quasi provocatoriamente: "Verrò allo stadio solo se i tifosi saranno numerosi". 

Dopo i tre punti in rimonta di Martina Franca, all'esito di una gara giocata per larghissima parte in maniera deludente, gli uomini di mister Leonardo Menichini sono attesi a fugare le ombre di una condizione atletica apparsa tutt'altro che rosea. Contro la giovanissima Aversa Normanna, ripescata dal campionato di Serie D, allenata dal salernitano Raffaele Novelli - età media ventidue anni -, Pestrin e soci devono finalmente intraprendere una gara con piglio intenso e propositivo senza eclissarsi in corso di contesa, come avvenuto al debutto contro il Cosenza, o senza destarsi a tempo che sta per scadere, si veda la scorsa settimana. Raggiungere quota sette punti in graduatoria, per mezzo di una prestazione maiuscola, significherebbe mantenere il primo posto e lanciare alle contendenti un chiaro segnale delle proprie volizioni di vertice. Al netto della vastità di opzioni su cui può contare coach Menichini, le indicazioni emerse in settimana prevedono un 4-3-3 con quasi nessun cambiamento di interpreti rispetto a Domenica scorsa. Tra i pali Russo è in vantaggio su Gori in quanto quest'ultimo sta tentando un recupero in extremis dai problemi ad una gamba. Al centro della difesa Lanzaro potrebbe scalzare Bianchi e riprendersi quella maglia da titolare che aveva lasciato appannaggio del secondo in quel di Martina Franca. Sull'out sinistro della mediana Favasuli ha qualche chances in più di Volpe di partire titolare. Nel tridente offensivo Calil sarà al centro con Gabionetta e Nalini ai lati. Panchina per Negro, il quale ha maggior doti di rompere gli equilibri a gara in corso. Arbitra Amoroso della sezione di Paola.

Probabile formazione SALERNITANA (4-3-3): Russo; Colombo, Bianchi, Trevisan, Franco; Castiglia, Pestrin, Favasuli; Gabionetta, Calil, Nalini. All.: Menichini