Salernitana - Cesena 1-1: i granata impattano in casa

Una  Salernitana altalenante non supera l’esame per fregiarsi del titolo di “aspirante” alla zona play off e si accontenta di un solo punto contro un buon Cesena. L’undici di Bollini ha offerto una performance tutt’altro che esaltante, anche per via di un undici iniziale quasi cervellotico, con terzini e centrali difensivi fuori ruolo ed un centrocampo in evidente difficoltà contro la linea a 5 romagnola. Il pareggio consente ai granata di assestarsi a metà classifica, a 5 punti dalla zona che fa sognare e sempre a 5 da quella che fa tremare. Il match di oggi è l’ennesima occasione persa per dare un senso profondo a questa stagione, ma tant’è, nella terra di mezzo - per restarci – la Salernitana dovrà comunque lottare, onde evitare spiacevoli sorprese.   

LA CRONACA – Nella prima frazione partono meglio gli ospiti, più dinamici e pimpanti rispetto alla  formazione granata, sottotono e a tratti quasi svogliata. I ritmi sono tutt’altro che stratosferici, e la prima azione degna di nota arriva solo al 10’, quando Rosina dal limite dell’area, svirgola malamente il tiro tra i mugugni del pubblico. All’11’ gli ospiti rispondo subito con un insidiosissimo colpo di testa di Garritano che Gomis è costretto a respingere in angolo. L’undici di Camplone guadagna progressivamente metri grazie anche ai tanti errori in fase di costruzione da parte della linea mediana granata, in grande affanno per via dell’inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo. Al 22’ però, nel momento migliore dei bianconeri, è la Salernitana a passare in vantaggio: break di Rosina sulla trequarti ospite, palla per Busellato che scodella in area per l’accorrente Coda, conclusione al volo del bomber metelliano e palla intercettata quasi sulla linea da Minala che di pancia appoggia in rete.  L’inaspettato vantaggio dei padroni di casa non demoralizza il Cesena, anzi. La reazione romagnola è veemente e già al 26’ si concretizza con il gol del pareggio ad opera di Cocco, bravo a ribadire di testa in rete uno splendido cross tagliato di Balzano. Nella fattispecie evidenti le responsabilità sia di Perico in marcatura che del Puma nella presa. Dopo il gol, la Salernitana sbanda paurosamente ed al 29’ rischia di capitolare nuovamente sotto i colpi di Cocco, che sfiora nuovamente la marcatura con un bel destro al volo che Gomis stavolta devia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo sempre Cocco colpisce anche una traversa clamorosa, a portiere battuto. Bollini prova a correre ai ripari ed inserisce Vitale al posto di uno spaurito Tuia, non molto a suo agio (ovviamente) nella posizione di terzino destro, e spostando al contempo Bittante nel suo ruolo naturale. Col cambio, la squadra granata trova maggiori equilibri e finalmente torna a cacciare la testa fuori dal guscio. Al 43’Coda, ben servito in area da Rosina, ci prova con una conclusione al volo, la mira però non è eccellente e la sfera termina in curva. Al 46’, la Salernitana pareggia il numero dei legni colpiti, con un palo clamoroso preso di testa da Minala sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Nella ripresa, il primo squillo è di marca granata con una conclusione velleitaria (al 6’) di Bittante che si spegne sul fondo. Al 19’gli ospiti si fanno vedere nuovamente con Cocco che spreca una ghiotta occasione. I granata rispondo subito al 20’con una conclusione di Coda neutralizzata da Agliardi. Al 24’il subentrato Donnarumma si divora letteralmente il gol del vantaggio a tu per tu con l’estremo difensore bianconero (splendido però l’assist di Coda). Al 24’, il Cesena si fa di nuovo sotto con il neo entrato Vitale che fa partire un tracciante che però non ha fortuna. I romagnoli pigiano il piede sull’acceleratore e al 30’ci provano direttamente da calcio di punizione con Ciano, Gomis è sul pezzo e sventa il pericolo. Al 32’ la Salernitana sfiora nuovamente la rete con una bella conclusione di Coda respinta da Agliardi, la palla poi arriva a Donnarumma che ribadisce in rete, ma il centravanti partenopeo viene pizzicato in off-side. La Salernitana ci crede, e al  35’una staffilata di Ronaldo fa gridare al gol i 9mila dell’Arechi, Agliardi però con un colpo di reni smanaccia in corner. Al 40’, una mischia in area granata e una serie di amnesie del pacchetto difensivo per poco non favoriscono gli avanti romagnoli che fortunatamente non ne approfittano. La Salernitana sembra non averne e più e comincia a tirare in remi in barca, provando solo qualche sortita in avanti sfruttando i lanci lunghi. Lo stesso dicasi anche per il Cesena che concentra i propri sforzi sul contenimento. Alla fine le due formazioni si spartiscono la posta in palio, in un pareggio che sostanzialmente fotografa alla perfezione l’andamento del match.

Il tabellino della gara:  

Salernitana (4-3-3): Gomis; Perico, Schiavi, Tuia (34’p.t. Vitale), Bittante; Busellato, Ronaldo, Minala; Rosina (15’s.t. Donnarumma), Coda, Improta (41’s.t.Sprocati).  In panchina: Terracciano, Mantovani, Luiz Felipe, Odjer, Zito, Joao Silva. Allenatore: Bollini

Cesena (3-5-2): Agliardi; Rigione, Perticone, Ligi; Balzano, Garritano (33’s.t. Laribi), Crimi (25’s.t. Vitale), Kone, Renzetti; Ciano, Cocco. In panchina: Agazzi, Panico, Donkor, Falasco, Capelli, Setola, Di Roberto. Allenatore: Camplone 

Arbitro dell'incontro: Sig. La Penna della sez. di Roma

Reti: 22’p.t. Minala (S); 26’p.t. Cocco (C)

Note: pomeriggio grigio; campo in discrete condizioni. Spettatori: 8.890 di cui un centinaio di fede bianconera. Ammoniti:  Minala, Ronaldo, Perico, Improta (S) Cocco, Crimi, Kone (C). Espulso: - Angoli: 2 - 6 . Recuperi: 1' pt -  3' st.