rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

La Salernitana s'è desta. Vitale al 92' regala ai granata una vittoria preziosissima

In piena zona Cesarini, l'undici di Gregucci supera il Foggia grazie ad un pregevole diagonale dell'esterno partenopeo

Dopo tre pesanti sconfitte consecutive e il cambio alla guida tecnica, la Salernitana si redime (almeno in parte) con i suoi tifosi battendo il Foggia con un bel gol di Vitale, bravo al 93' ad indovinare il diagonale che fa esplodere l'Arechi. Il riscatto del calciatore partenopeo - più volte al centro di critiche spesso ingenerose - è coinciso con quello della squadra, che, pur non sciorinando un calcio apprezzabile, ha creduto fino in fondo alla vittoria. 

Primo tempo

Accolte da una cornice di pubblico di tutto rispetto nonostante l’orario bislacco del match (12.30 di domenica) Salernitana e Foggia scendono in campo affrontandosi a viso aperto. Al 6’, sono gli ospiti a farsi vedere per primi con una conclusione di Iemmello che sorvola la traversa. La gara però stenta a decollare, tanti sono gli errori tecnici da una parte e dall’altra che inficiano la qualità dello spettacolo. Al 25’, prova a scuotere la gara Di Tacchio con un bolide dei suoi dai 25 metri, una deviazione involontaria di Migliorini però devia la traiettoria della sfera che si spegne sul fondo. Al 27’, rispondono i satanelli con un tiro insidioso di Kragl dal vertice destro dell’area di rigore che Micai è costretto a smanacciare in angolo. Al 39’, Salernitana vicinissima al gol con un tap-in di Bocalon (bello il cross scodellato da Vitale), la conclusione del Doge però viene respinta fortunosamente da Bizzarri. Dopo questa occasione, la prima frazione va lentamente spegnendosi fino al duplice fischio del Sig. Baroni.

Secondo tempo

La ripresa inizia su buoni ritmi con una Salernitana alla ricerca del gol, tuttavia la prima occasione della frazione è degli ospiti, che al 5’ ci provano con un tiro dalla distanza dell’ex Mazzeo che si spegne sul fondo. I satanelli prendono coraggio e all’8’ si rendono pericolosissimi con Iemmello, bravo a sfruttare una serie (incredibile) di indecisioni del pacchetto difensivo granata, ma poco cinico nel  concludere; nel frangente splendida la parata di Micai. Gregucci vede in difficoltà i suoi e getta nella mischia forze fresche: prima tira fuori Casasola per Pucino, poi Castiglia per Rosina. Quasi alla mezz’ora complice l’espulsione per gli ospiti di Gerbo, Gregucci tira fuori un difensore ed inserisce Mazzarani al posto di Schiavi. La superiorità numerica spinge la Salernitana a riversarsi in avanti, ma senza una ratio e solo con la forza dei nervi. Al 35’, granata pericolosi con un colpo di testa di Migliorini in proiezione offensiva, la sfera però sorvola solo l’incrocio dei pali. L’undici di Gregucci spinge il piede sull’acceleratore, ma il muro difensivo eretto dai pugliesi e le poche idee di Rosina e soci rendono l’area di rigore ospite quasi off-limits. In piena zona Cesarini però la Salernitana prova a esprimere il massimo sforzo, prima con un bolide dalla distanza di Jallow deviato in angolo da Bizzarri che fa gridare al gol, e poi, sugli sviluppi del corner, con Vitale, bravo (al 92') a indovinare il diagonale vincente che castiga Bizzarri. L'Arechi, quasi incredulo esplode di gioia, abbracciando idealmente il calciatore che più di altri è stato al centro della critica. Il Foggia non ha nè il tempo nè la forza di reagire, e così al 95', il Sig. Baroni decreta la fine delle ostilità, sancendo il ritorno alla vittoria della Salernitana dopo tre sconfitte consecutive. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Salernitana s'è desta. Vitale al 92' regala ai granata una vittoria preziosissima

SalernoToday è in caricamento