La voce dei tifosi: "Pari giusto, Bollini però non è all'altezza della situazione"

Un pareggio che lascia l'amaro in bocca, per quello che poteva essere e non è stato, ma con la consapevolezza che poteva andare anche peggio. Questo è in estrema sintesi il pensiero dominante tra i tifosi granata nel post Salernitana - Frosinone, a seguito di una gara combattuta a viso aperto da entrambe le squadre e che si è conclusa con un risultato che rispecchia fedelmente quanto visto sul rettangolo di gioco. Nelle more, tra i supporter interpellati per il consueto appunamento settimanale di SalernoToday, c'è c'è da registrare un po' di maretta nei confronti del tecnico Bollini, reo in questa occasione di aver gettato alle ortiche il risultato perché vittima delle sue paure.

Ad aprire il nostro giro di interviste, Guido Diodato, tifoso granata del rione Carmine di Salerno: "Peccato...giocavamo contro la migliore squadra di serie B e non abbiamo sfigurato, salvo i primi 30' dove abbiamo evidentemente sofferto. Sinceramente credo che la Salernitana non sia composta da fenomeni anzi, il problema però l'allenatore che non è all'altezza della situazione. Comunque vada, forza granata!". Della stessa opinione, Gianfranco Iuliano, fedele supporter della Salernitana, residente nella Valle dei Picentini: "Onestamente penso che il pareggio sia il risultato più giusto. Dispiace però per come il pareggio sia venuto, perché in vantaggio di un gol e di un uomo ci siamo fatto raggiungere come dei polli. La settimana scorsa Bollini con i cambi ha vinto la partita, oggi forse ha avuto paura di perderla contro un avversario che onestamente é forte. Comunque, continuiamo così e cerchiamo di fare risultato a Novara". Rincara la dose nei confronti di Bollini, il nostro Luca Bochicchio: "Allenatore fortemente incapace. Infonde nella squadra una mentalità sbagliata. Ha sempre paura di perdere (non è un caso se ha pareggiato ben 7 gare), anche oggi, come a Parma, appena ha avuto la fortuna di ritrovarsi in superiorità numerica va nel panico, come se in superiorità ci fossero gli avversari. Ma a chi aspetta a mettere una seconda punta (visto che Bocalon non è in grado di far reparto da solo) e a provare a chiudere la partia? A chi? Assurdo. Ha preferito che la squadra gestisse il risultato con un palleggio deprimente, nemmeno fossimo negli ultimi minuti. Alla fin dei conti il pareggio ci può stare, ma visto l'evolversi della partita non puoi non vincerla. Molto probabilmente però al mister e alla società può andar bene così: non sia mai provare ad agganciare le prime posizioni. Meglio galleggiare che rischiare di lottare per qualcosa di più di una salvezza!". La prende con più filosofia Rino Marra: "Per come la partita è andata, il rammarico c’è, non ci nascondiamo dietro a un dito. Dovevamo chiuderla essendo in superiorità numerica, ma non è andata così. Anzi, il Frosinone in 10 uomini ha fatto molto meglio di noi in 11, e abbiamo anche rischiato di perdere. Abbiamo colpevolmente provato a gestire la gara, ma non è nelle nostre corde. Meglio mettere dentro un altro attaccante e provare a chiuderla, anche se comperndo che con il senno del poi è tutto molto facile". Dispiaciuto anche Luigi Nese, tifoso granata residente negli States: "Un pizzico di rammarico c'e, sopratutto per via della superiorità numerica. Dobbiamo essere onesti però, il pareggio è giusto, per giunta contro una squadra che lotterà per la promozione. La Salernitana credo si possa salvare tranquillamente, e basterebbe poco per alzare l'asticella e mirare alla zona play off. Manca purtroppo la volontà da parte della società, oltre a un allenatore differente". Grande rammarico anche nelle parole di Andrea Quaranta: "Partita che poteva dare una svolta al nostro campionato. Puntualmente però queste gare le stecchiamo sempre. Ma d'altronde, perché dovremmo dare un altro senso al nostro campionato? Non possiamo sognare, non possiamo illuderci e allora perché dare una svolta al nostro futuro? Come dice Vasco Rossi, non ha un senso! Dobbiamo solo sopravvivere... tutto qua!". A chiudere l'appuntamento settimanale con i tifosi, il nostro Armando Della Monica: "Alla fine dei conti il pareggio sta bene a tutti, ma soprattutto al presidente (come già previsto da una settimana )! Tanto è inutile essere ripetitivi, la stagione calcistica sarà questa".