rotate-mobile
Sport Stadio Arechi

Salernitana-Juve Stabia, 3-2: il campionato si tinge di granata

Tremendamente granata il derby. Bello e strepitoso. La doppietta di Calil e Gabionetta piegano una forte Juve Stabia e lanciano la Salernitana verso il paradiso

Signore e signori, sesta vittoria consecutiva per la capolista. Al tappeto un'arrembante Juve Stabia all'esito di un derby bellissimo. Sotto per due volte gli uomini di mister Menichini, prima ad opera di Migliorini e poi di Nicastro. Ci pensa il super bomber Calil a riacciuffare due volte le Vespe. Il gol vittoria è di Gabionetta. La classifica parla sempre con più eloquenza di Salernitana: 37 punti per i Granata, 33 per il Benevento, 32 per la Juve Stabia, 31 per il Lecce. Forte ed esplosiva, soffre e colpisce: è sinfonia da Serie B.

LA PARTITA. Frena il Benevento che impatta col Matera nell'anticipo di ieri. Il big match del freddo e piovoso mattino all'Arechi potrebbe, dunque, consolidare in maniera più netta il primato della Salernitana o catapultare in testa la Juve Stabia. I Granata si schierano con un 3-5-2 in cui Tuia, in difesa, viene preferito a Trevisan, che ha rimediato un duro colpo in allenamento. I suoi compagni di reparto sono Lanzaro e Bianchi. La folta linea di mediana è composta da Colombo e Franco sulle fasce con al centro la diga Pestrin-Favasuli-Bovo. In attacco spazio a Nalini al fianco di bomber Calil. Out Negro, scontratosi duramente in una routine di allenamento durante la preparazione alla partita con Trevisan, panchina per Mendicino e Gabionetta. La Juve Stabia di Mister Pancaro risponde con un 4-4-2 leggermente a trazione posteriore. Spicca l'assenza del cecchino Ripa, che parte dalla panchina. C'è profumo di B sul prato dell'impianto di via Allende, aria di gloria per chi vincerà questo superderby. Entusiasmo sugli spalti: diecimila gli spettatori con almeno seicento ospiti.

Grossa concentrazione in avvio, le squadre aggrediscono gli spazi. Possesso palla appannaggio dei padroni di casa, match disputato con vigoria da ambo i fronti. Equilibrio in campo, la prima conclusione verso lo specchio della porta è di Lepiller su punizione al 16': Gori si accartoccia e blocca senza patemi. Pisseri, altrettanto comodamente, al 19', blocca un tiro sbilenco di Bovo. Gran bella partita a dispetto delle azioni gol che latitano. Le compagini si affrontano a tutto campo con veemenza e costrutto. Comincia ad essere insidiosa la Juve Stabia con una serie di traversoni a tagliare l'area avversaria. E gli ospiti passano al 22': sugli sviluppi di un corner la truppa di mister Pancaro lavora bene la palla e con una serie di passaggi corti si trova con Migliorini a pochi passi dalla porta e devia in rete. Presa in controtempo la retroguardia granata, spiazzata dagli efficaci e rapidi tocchi avversari. La Salernitana arrabatta la sua reazione, prestando,però, il fianco alle ripartenze delle Vespe. L'asse Bombagi-Lepiller-Di Carmine incomincia ad essere devastante, la Salernitana è ubriacata ed in due occasioni, al 31' ed al 32', per una questione di centimetri non subisce il colpo del raddoppio. Al 34' cross di Contessa, Di Carmine schiaccia a rete, Gori si salva sulla linea di porta, ribattendo. Giganteggia la Juve Stabia, la Salernitana è alle corde. La retroguardia e la mediana della truppa del trainer Pancaro pressano, sbroglia e con rapidità si proiettano minacciosamente a rete. I Granata cedono il passo. Al 38' altra conclusione degli ospiti, Lepiller conclude fuori all'esito di un'ennesima triangolazione in prossimità dell'area di rigore granata. Al 41' si sveglia la Salernitana, Favasuli tira a rete al volo dal limite, raccogliendo un lancio dalla destra, e Pisseri, coi pugni, si rifugia in corner. Al 45' punizione calciata forte, appena fuori area, da Calil: raccoglie in presa bassa Pisseri. All'intervallo la Juve Stabia è in vantaggio. Necessita di una scossa la Salernitana, che gioca bene solo nel primo quarto d'ora, discretamente arrembante. Di poi, per gli ospiti, la rete di Migliorini è legittimata da una certa supremazia e da un paio di nette occasioni non concretizzate. Fulminanti le accelerazioni sulla trequarti della Juve Stabia, il centrocampo di casa si fa sopraffare ed espone la difesa ai pericolosi incroci dei rapidi terminali offensivi stabiesi.

Ripresa. Subito è 1-1: padroni di casa che si distendono, cross di Colombo, Calil di testa manda la sfera a stamparsi sulla traversa, raccoglie lo stesso brasiliano che trafigge Pisseri. "Armandino vinci per noi" è uno striscione esposto dai tifosi ospiti dal settore a loro dedicato, applausi di riconoscimento da parte di quelli granata: la vicenda  del piccolo tifoso della Salernitana, che sta giocando un'importantissima partita per la vita, unisce le due torcide. Al 9' altro corner per la Juve Stabia, la Salernitana resta ancora a guardare e Nicastro, appena dentro l'area, con l'esterno sinistro batte Gori: 2-1 per le Vespe. Si gettano in avanti i Granata, che per poco non mettono in condizione gli avversari di siglare un autogol. Al 12' reclama il penalty la Salernitana, La Camera affonda Nalini in area, materiale per la moviola nel dopo-gara. Preme, ora, la truppa di mister Menichini. Rigore che arriva al 14', uscita scomposta di Pisseri che, balzando, travolge Nalini, il quale è in anticipo sulla sfera vagante. Dal dischetto Calil non sbaglia: è 2-2 al 16'. Decimo centro per il brasiliano. Si infiamma l'Arechi, traboccante di grinta e di passione. Gabionetta va a rilevare Bovo, mister Menichini vuole ancora più incisività in attacco. Al 22' ancora insidiosa sulle palle inattive la Juve Stabia, affanno per la Salernitana. Al 23' Favasuli spara la sfera verso Pisseri, il quale si limita con lo sguardo a seguirla spegnersi a lato di poco. Nalini va ad accomodarsi in panca, lasciando il posto a Giandonato. Alla mezz'ora Pestrin lancia verso Calil, la Juve Stabia si salva in angolo. Sugli sviluppi del quale Gabionetta porta in vantaggio la Salernitana con Pisseri nient'affato impeccabile. 3-2 il parziale. Partita dalla girandola di episodi pazzesca: l'Arechi è una bolgia irrefrenabile. Al 42' Bombagi tenta la pennellata del pari: la palla si smorza sul fondo, transitando poco oltre la traversa. Nel recupero Gori blocca un insidioso cross in area. Al triplice fischio è 3-2 per la Salernitana. Derby molto avvincente. La Juve Stabia si inchina, Calil e soci sempre più primi sulla strada che conduce alla Serie B.

Il tabellino della gara

SALERNITANA (3-5-2): Gori; Tuia, Lanzaro, Bianchi; Colombo, Pestrin, Favasuli, Bovo (dal 19'st Gabionetta) , Franco; Nalini (dal 28'st Giandonato), Calil. A disp.: Russo, Trevisan, Castiglia, Mounard, Mendicino. All.: Menichini.

JUVE STABIA (4-4-2) Pisseri; Polak, Romeo, Migliorini, Contessa; Nicastro (dal 21'st Vella), Jidayi (dal 34'st Caserta), La Camera, Bombagi; Lepiller (dal 1'st Gomez), Di Carmine. A disp.: Fiory, Cancellotti, Jefferson, Ripa. All.: Pancaro.

Marcatori: 22'pt Migliorini (J), 2'st Calil (S), 9'st Nicastro (J), 16'st Calil su rig. (S), 30'st Gabionetta (S)

Arbitro: Serra della sez. di Torino (ass.: Baccini-Galetto)

Note: mattino freddo, campo leggermente appesantito per la pioggia caduta fino ad una mezz'ora prima del fischio d'inizio e durante l'inizio del secondo tempo. Spettatori totali 10025. Ammoniti: Polack (J), Migliorini (J), Tuia (S), Pisseri (J), Contessa (J). Angoli: 4-5 Recuperi: 1'pt - 4'st.

Foto di Massimo Pica

Salernitana-Juve Stabia / Foto di Massimo Pica

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salernitana-Juve Stabia, 3-2: il campionato si tinge di granata

SalernoToday è in caricamento