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La voce dei tifosi: "Salernitana, scivolata indolore"

Cade a Barletta la trupap di mister Menichini che non approfitta del pari del Benevento. La Juve Stabia si rifà sotto a -2. I supporters guardano avanti

Brutti e perdenti. Battuti di misura dal Barletta, i Granata non compiono alcun scatto bruciante in vetta alla graduatoria e vengono marcati stretti dalla Juve Stabia, vincitrice sul Melfi. Un pomeriggio da dimenticare, stavolta non c'è stato il consueto uno-due mortifero nella ripresa dopo la supremazia avversaria. Nulla di allarmante in chiave classifica, non rispettati in Puglia i favori del pronostico il che è indice di un campionato sempre vibrante per i giochi promozione.

Vito di Pontecagnano così esordisce quando viene invitato a scambiare un paio di battute sulla Salernitana: "Stavolta prendiamo e portiamo a casa una sconfitta meritata"; gli chiediamo se resta fiducioso sul primo posto e così ci fa: "Certo, ma purchè si tenga alta la guardia e si lotti partita dopo partita". Lucio di Pastena viaggia sulla stessa lunghezza d'onda: "Abbiamo annullato la pesante vittoria in casa con la Juve Stabia. Contro piccole o contro grandi in palio ci sono pur sempre tre punti ed ogni partita ha la stessa importanza. Mi auguro che sia stata una parentesi, il gioco della Salernitana è stato scadente". Infine c'è Giusy del centro, che del pomeriggio di ieri a Barletta così parla: "La squadra era scarica psicofisicamente. Sei vittorie consecutive con grosso dispendio di energie, ci può stare una partita che va male, anche contro una squadra di bassa classifica. Rialziamoci subito: siamo la capolista e tale resteremo fino alla fine!".

Prossima tappa lungo il cammino verso la Serie B: ore 11, Domenica all'Arechi c'è il Messina.

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