Salernitana-Reggina: le pagelle dei Granata
La truppa di mister Menichini fa il minimo indispensabile per conservare la vetta solitaria. Avvio choc, Moro evita un pomeriggio imbarazzante. Bene Negro
GORI 6,5: Nulla può sul vantaggio di Insigne. Ottimo quando ribatte la deviazione di Trevisan verso la porta; sarebbe stato un autogol con i fiocchi. Ordinaria amministrazione per il resto.
COLOMBO 6: Sufficienza a denti stretti. Quando si decide ad affondare sull'out destro, ne giova l'intera manovra, la quale è impresentabile per buona parte del primo tempo;
TUIA 5,5: Insigne e Viola sono in vena di dribbling ubriacanti. Resta spesso fermo a ridosso dell'area invece di andare ad attaccare gli avanti avversari. Forse per timore;
TREVISAN 5: sfiora l'autogol e resta frastornato dai movimenti offensivi avversari. Perde l'uomo in diverse circostanze, come in occasione del vantaggio di Insigne, che ha pienamente sulla coscienza;
BOCCHETTI 6: la Reggina gioca senza pensieri ed ha il baricentro alto. Sgroppa sufficientemente con la palla al piede ed è l'autore dell'assist per l'eurogol di Moro;
MORO 7,5: se avesse giocato al di sotto delle sue indiscusse potenzialità, avremmo parlato di un pomeriggio molto negativo per la Salernitana. Gol da cineteca, potenza e precisione, senza dimenticare recuperi e rilanci in quantità industriale;
PESTRIN 5,5: tra le peggiori partite da quando è a Salerno. Anche ad un leone come lui può capitare. Ammonizione ingenua che gli farà saltare il derby del Marcello Torre Mercoledì pomeriggio;
FAVASULI 6: fa il suo senza frizzi nè lazzi (dal 24'st BOVO 6: entra con la squadra che amministra la gara. Idem come per Favasuli);
CALIL 5,5 : c'è e non c'è. Poco incisivo (dal 21'st GABIONETTA 6: entra sul 2-1, tiene palla e abbassa i ritmi della gara);
CRISTEA 6,5: il ragazzo ha grinta. Volenteroso, non tira mai indietro la gamba, spinge e crossa (dal 44'st MENDICINO SV);
NEGRO 6,5: bello il gol del vantaggio, un efficace gioco di gambe sinistro-destro con la complicità dell'estremo difensore ospite. Gigioneggia a volte con la sfera tra i piedi, ma anche oggi ha fatto vedere che ha numeri nel repertorio molto interessanti;
MENICHINI 6: anche questa partita non piace nel gioco. La Reggina passeggia e trova il vantaggio su una Salernitana assente. Poi due fiammate dei suoi rimettono le cose a posto. Quel che conta è il primo posto solitario a quota 70 punti. A sei giornate dalla fine, si intravede la luce del traguardo della B. Tutto il resto è noia.