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Salernitana-Prato: i Granata vogliono un lunch match col brindisi

All'ora del ragù arriva all'Arechi il Prato. Mister Perrone recupera Foggia ma tiene a riposo l'acciaccato Guazzo. I toscani senza lo squalificato Ghinassi. Chi vince si avvicina al terzo posto

In una Salerno sempre più illuminata a festa la Salernitana anticipa il suo impegno di campionato ad ora di pranzo. Ordine pubblico, dato l'ingente flusso di visitatori in città soprattutto per il giorno dell'Immacolata Concezione, impone che le immediate adiacenze dello stadio Arechi debbano essere sgombrate già dalle primissime ore del pomeriggio. Non sarà certo questa circostanza a tenere lontani gli appassionati di fede granata da una tenzone che potrebbe significare la definitiva rinascita, dopo un balbettante abbrivo di campionato, verso le zone nobili della graduatoria. Sulla positiva onda lunga ingenerata dall'avvento di mister Carlo Perrone i Granata sono chiamati a superare un Prato, orfano del valido difensore centrale Ghinassi, che li appaia in classifica. Punti pesanti in palio, partita da non steccare in vista del big match serale del Renato Curi di Perugia  di Venerdì tredici.

Le scelte tattiche del trainer di casa ruotano intorno al rientro in squadra, dopo i due turni di stop per squalifica, di Pasquale Foggia. Dove andrà a posizionarsi l'ex laziale? Sulla trequarti di campo a servire il tandem d'attacco oppure più in avanti al fianco di Ginestra, stante il leggero infortunio occorso al bomber Guazzo durante la sgambata infrasettimanale in quel di Eboli? Vedremo. Fatto sta che Foggia, senz'altro il valore aggiunto della compagine granata, ha bisogno di incominciare a regalare alla platea, nonchè a se stesso, quelle maiuscole prestazioni che ha in repertorio fatte di corsa, inventiva, cambi di direzione, creazione di superiorità numerica, possesso palla e decisività nei calci piazzati. In difesa Chirieletti dovrebbe andare ad avvicendare il diffidato Luciani sulla corsia destra mentre sul versante opposto Rizzi dovrebbe far rifiatare Piva. Al centro del pacchetto arretrato Siniscalchi e Tuia avranno il compito di controllare i terminali offensivi del Prato, Lanini e Silva Reis. In mediana riconfermati Montervino, autentico baluardo non solo di reparto ma di tutto l'assetto della squadra, e Perpetuini al centro con Mancini verso il debutto stagionale al suo fianco. Sulla corsia di sinistra è ballottaggio tra Ricci e Volpe. In avanti, come detto, via libera alla coppia Foggia-Ginestra. Arbitra Marini di Roma.

E' tutto pronto all'Arechi per questa domenica, dunque. Gli ottomila supporters granata probabilmente faranno a meno della pastasciutta. Poco importa quando si aspetta la vittoria prima della passeggiata al chiarore delle Luci d'Artista.

Probabile formazione SALERNITANA (4-4-2): Iannarilli; Chirieletti, Siniscalchi, Tuia, Rizzi; Montervino, Perpetuini, Mancini, Ricci; Foggia, Ginestra. All.: Perrone.

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