Salernitana è notte fonda: all'Arechi vince anche il Trapani
Pesante sconfitta casalinga che "ufficializza" una profonda crisi tecnica. Torrente a rischio esonero?
In casa Salernitana è crisi profonda. Dopo la debacle di Crotone, la Salernitana segna il passo anche in casa contro un modesto Trapani, che sbanca l'Arechi con il minimo sforzo. Inizio da incubo per i granata, che già al 5’ sono in svantaggio per via di una clamorosa papera del portiere Terraciano, che, dopo un maldestro controllo con i piedi, si fa letteralmente uccellato dal salernitano Citro.
La squadra di Torrente, colpita a freddo, accusa il colpo e per i primi dieci minuti del match è in completa balia di Coronato e company. Al 14’ però, sale di tono Gabionetta, che con un pregevole mancino carico di effetto mette in seria difficoltà il portiere Andrade (il migliore in campo tra i suoi), costretto a smanacciare in out la sfera. Il carioca diventa una vera e propria spina nel fianco della difesa siciliana, che rischia nuovamente di capitolare al 18’ con un grandissimo tiro al volo del brasiliano, che delizia il palato degli esteti del calcio: uno strepitoso Andrade gli nega la gioia del gol, ma il gesto tecnico è di altra categoria. La Salernitana insiste e aumenta la pressione sugli avversari, ma un poco lucido Donnarumma (al 40’ e al 44’), non riesce a concretizzare gli sforzi della squadra. Nel secondo tempo, la Salernitana guadagna un rigore dubbio con Gabionetta al 3': il brasiliano va deciso sul dischetto, ma tenta un mezzo cucchiaio che viene smanacciato dal portentoso estremo difensore siciliano. Nel capovolgimento di fronte, il Trapani chiede un calcio di rigore per un fallo di mani di Schiavi, non ravvisato dall'arbitro.
La partita via via si spegne. Il Trapani tira i remi in barca e la Salernitana non ha né la forza fisica, né quella mentale per tentare di riacciuffare una gara sicuramente alla portata, ma che è stata decisa dalla cifra tecnica dei portieri. A fine gara, esplode - fragorosa - la contestazione del pubblico. Applausi invece per Citro e il trainer del Trapani, Serse Cosmi.
Il Tabellino della gara:
SALERNITANA (4-3-3): Terracciano, Lanzaro (19’ s.t. Coda), Schiavi, Trevisan, Rossi, Pestrin (34’s.t. Troianiello), Moro, Bovo, Sciaudone, Gabionetta (27’s.t. Milinkovic), Donnarumma. All.: Torrente - A disposizione: Patella, Pollace, Coda, Perrulli, Empereur, Odjer, Tarallo.
TRAPANI (4-3-1-2): Andrade, Fazio (12s.t.Pagliarulo), Scognamiglio, Perticone, Rizzato,Ciaramitaro, Scozzarella, Barillà, Coronado (12’ p.t.Eramo), Torregrossa (26’s.t Montalto), Citro- All.: Cosmi - A disposizione: Fulignati, Basso, Sparacello, Raffaello, Pastore, Cavagna.
Arbitro: Ivan Pezzuto della sez. di Lecce
Marcatori: 5’Citro
Note: pomeriggio autunnale, campo in discrete condizioni nonostante le forti precipitazioni della notte. Spettatori: 9587 circa un centinaio proveniente da Trapani. Ammoniti: Sciaudone, Pestrin, Lanzaro, Gabionetta (S), Perticone, Ciaramitaro (T). Angoli: 5-4. Recupero: 1’ pt - 4 ' st.
