Salernitana-Venezia, primo gol di Djuric "nel deserto": tabellino e cronaca della partita
Curva Sud Siberiano desolatamente vuota: spalti lasciati sguarniti dagli ultras granata per protestare contro la gestione societaria e l'andamento del campionato, nell'anno del centenario. In curva Nord, invece, presenti 153 tifosi provenienti dalla Laguna
Tabellino
TABELLINO SALERNITANA-VENEZIA 1-1
SALERNITANA (4-4-1-1): Micai; Pucino, Migliorini, Gigliotti, Lopez (1’ st Rosina); Casasola, Akpa Akpro, Di Tacchio, D.Anderson; Mazzarani (11’ st A.Anderson); Djuric. A disp: Vannucchi, Mantovani, Odjer, Vuletich, Minala, Memolla, Orlando. All. Angelo Gregucci
VENEZIA (3-5-1-1): Vicario; Modolo, Coppolaro, Cernuto; Lombardi, Segre, Bentivoglio(5’ st Schiavone), St Clair, Bruscagin (40’ st Garofalo); Di Mariano (28’ st Rossi); Bocalon. A disp: Lezzerini, Bertinato, Suciu, Pinato, Zennaro, Mazan, Zampano, Vrioni. All. Serse Cosmi
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia (Capaldo/Chiocchi). IV uomo: Daniele Rutella di Enna
NOTE. Marcatori: 10’ pt Bocalon (V), 35’ st Djuric (S); Ammoniti: Lopez, Di Tacchio, Gigliotti (S), Modolo, Di Mariano (V); Angoli: 5-1; Recupero: 2’ pt – 4’ st; Spettatori: 1912 di cui 153 da Venezia.
La cronaca
La partita stenta a decollare, nei primi dieci minuti il Venezia fa giro palla lento con i centrali di difesa e il regista Bentivoglio che si abbassa tantissimo per far partire l’azione dalle retrovie. Poi all’improvviso la squadra di Cosmi segna. Djuric non riesce a controllare un facile pallone e Lombardi sulla destra parte in solitaria, saltando di fila Di Tacchio e Gigliotti: il cross è preciso, l’ex Bocalon sovrasta Migliorini e di testa fa 1-0 al 10'. La Salernitana prova a scuotersi con un colpo di testa alto di Djuric su cross di Mazzarani (15’) poi un minuto dopo il bosniaco è più pericoloso sempre di testa su una rimessa lunga di Lopez: Vicario alza in corner. La Salernitana prova ad alzare i ritmi affidando il palleggio a un ispirato Mazzarani e alle solite sgroppate di Casasola sulla destra. L’ex Modena prima al 28’ serve Di Tacchio (colpo di testa fuori di poco), poi prova la conclusione diretta ma la girata al 29’ è debole e facile preda di Audero. Prima dell’intervallo, ancora una corsa di Lombardi sulla destra favorito anche dai buchi spaventosi di Lopez: St Clair riceve al limite e spara su Micai.
Nel secondo tempo la Salernitana passa al 3-4-2-1, inserendo prima Rosina e poi André Anderson. Con più qualità in campo migliora anche il gioco granata, anche se con poca precisione. Mazzarani all’11’ all’ultimo pallone della sua partita sparacchia in curva, poi Djavan tira fiacco col mancino. Al 25’ Di Mariano spaventa Gregucci: il nipote di Totò Schillaci viene lanciato da Bentivoglio alle spalle di Gigliotti ma poi spreca tutto cercando un improbabile pallonetto. Poi la gara la prende in mano Rosina. Il fantasista granata comincia a scaldare il piede mancino: le prime due conclusioni sono fiacche, la terza è ben calibrata e la Salernitana pareggia. Al 35’ il 10 granata è sfortunato e prende il palo, ma Djuric è bravo e lesto a spingere in porta il pallone dell’1-1. Primo gol stagionale per il bosniaco. Nel recupero la grandissima occasione per vincere la partita: Di Tacchio dal limite trova la risposta di un grande Vicario, poi il portiere del Venezia è miracoloso anche sul tap in di Casasola. Occasione sfumata per uscire dalla crisi.
Le presenze sugli spalti
La Salernitana ha comunicato 1912 spettatori, che sono gli accessi allo stadio, cioè comprensivi di pganti ma anche biglietti a sponsor e fornitori.