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Virtus Entella - Salernitana 0-2: i granata risorgono e sbancano il Comunale

Un gol di Kiyine nel primo tempo (29'p.t) e di Sprocati nella ripresa (14') regalano all'undici di Colantuono tre punti pesantissimi che rilanciano i granata verso i quartieri alti della classifica. Adamonis para un rigore a Troiano

Come l'araba fenice, la Salernitana risorge dalle sue ceneri e piazza il colpo gobbo al Comunale di Chiavari. Con un gol per tempo (Kiyine e Sprocati i marcatori), i granata centrano una vittoria meritata, conquistata però grazie anche alle prodigiose parate di Adamonis che ha letteralmente calato la saracinesca davanti alla porta dei campani. Oltre al rigore parato infatti, il buon Marius è stato protagonista di almeno tre interventi risolutori che hanno incanalato la gara sui giusti binari. Sugli scudi anche il marocchino Kiyine, che, in posizione di trequartista e sollevato da annosi compiti di copertura, si è disimpegnato di gran lunga meglio rispetto alle precedenti esibizioni. Bene anche Ricci, vero metronomo della squadra. Solida anche la difesa che ha ritrovato d'incanto tutti gli equilibri e la solidità del mese di ottobre. L'unico neo, l'espulsione di Minala che salterà il delicato match col Foggia. 

Con questo successo,  la squadra di Colantuono si rilancia dunque in zona play off che ora distano solo due lunghezze.

Primo tempo

Primi 10’ senza azioni degne di nota, eccezion fatta per un paio di velleitari tiri dalla distanza dei padroni di casa che terminano in curva.  Al 14’, prima occasione pericolosa prodotta dai granata, con Kiyine che, ben imbeccato da Ricci, manca l’impatto con la sfera da buona posizione.  Al 16’, Ricci prova la conclusione dal limite dell’area, Iacobucci c’è, si distende e blocca. Al 19’, di nuovo Ricci si incunea splendidamente in area ma al momento del tiro cicca la palla e spreca una buona occasione. Dopo un approccio timido, la Salernitana prende in mano il pallino del gioco, e con autorevolezza sciorina anche un discreto fraseggio che mette in difficoltà i liguri. Al 26’, Bocalon tenta una spizzata di testa che non centra lo specchio della porta. L’undici di Colantuono insiste e al 28’crea la prima nitida azione da rete ancora con Kiyine che da posizione ghiotta strozza troppo il tiro e spreca clamorosamente. Un minuto dopo però la Salernitana passa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ricci serve Kiyine che aggancia, controlla e col piede destro  fa partire un tiro a giro dal limite dell’area che sorprende Iacubucci  e si insacca tra il fragore dei 400 tifosi granata giunti al seguito della squadra. Primo gol tra i professionisti per il giovane marocchino che ripaga con una rete la fiducia del tecnico Colantuono. Al 40’, un intervento scomposto di Mantovani su Diaw induce l’arbitro a concedere il calcio di rigore: sul dischetto va Troiano che piazza la sfera, ma uno strepitoso Adamonis con un colpo di reni intercetta la palla e la devia in angolo. Al 43’ci prova Bocalon con una conclusione acrobatica, Iacobucci però controlla facilmente. In zona Cesarini, Pellizzer sfiora il gol del pari con una conclusione ravvicinata a colpo sicuro, il pallone però impatta sulla schiena di un suo compagno di squadra che di fatto disinnesca il pericolo.

Secondo tempo

A inizio ripresa, l’unica azione da segnalare è quella di Aramu che al 10’ prova ad avvitarsi in area, ma la conclusione è da dimenticare. Al 13’, Virtus Entella vicinissima al gol con Diaw che con un colpo di testa supera Adamonis, ma Vitale salva tutto sulla linea e spazza via. La legge del calcio è a volte inesorabile e così su capovolgimento di fronte (14’), Sprocati trafigge di testa Iacobucci approfittando di un infortunio difensivo tra Pellizzer e lo stesso portiere, autore di un’uscita improvvida. Al 20’, un intervento scomposto di Minala costa al camerunense il secondo giallo e l’inferiorità numerica alla Salernitana. Al 26’, i liguri si rendono pericolosi con Eramo che di testa impegna severamente un lucidissimo Adamonis. Al 38’, Mota Carvalho sfiora il gol che avrebbe riaperto la partita con un tap in che stava per infilarsi tra le gambe di Adamonis, l’estremo difensore lituano però non si fa sorprendere e blocca a terra. I padroni di casa provano il forcing finale e al 43’sfiorano nuovamente la rete con un missile di Di Paola, ma Adamonis in giornata di grazia si distende e neutralizza magnificamente il tiro. Al 47’, in piena zona Cesarini, Adamonis si erge a eroe di giornata compiendo  un altro intervento prodigioso di La Mantia a colpo sicuro. Un intervento, questo, che consacra il giovane pipelet a ‘uomo della partita’.

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