Il dibattimento per un 41enne di San Valentino Torio si aprirà ufficialmente il prossimo 22 gennaio. Sullo sfondo una storia di maltrattamenti, commessi dall'uomo nei riguardi della compagna
L’insegnante fu sospesa dopo l'indagine condotta dagli uomini della questura di Salerno, a partire dalla prima denuncia, presentata da un genitore nel febbraio 2017
M.V. classe 1987 di Praiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato in località “Praia”, dove lavora come skipper, intorno alle 20 di ieri
La violenza, e la contestuale richiesta di soldi, veniva consumata a cadenza quotidiana, tanto che in un'occasione il padre e la madre di un ragazzo di 35 anni, abbandonarono la causa per paura di ritorsioni
Ad incastrare la 54enne sono state le telecamere installate dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia all’interno della scuola, dopo le prime denunce da parte dei genitori degli alunni
L'operazione è stata eseguita questa mattina dai carabinieri di Castelcivita, coordinati dalla compagnia di Eboli, dopo una serie di denunce, querele e segnalazioni
Con comportamenti violenti e vessatori, era solito appropriarsi di tutti i risparmi e degli oggetti preziosi della famiglia, picchiando la madre per futili motivi, come il non trovare il pranzo pronto al suo arrivo in casa
Grazie alle telecamere nascoste, è stato possibile accertare percosse come calci, pugni, schiaffi e trascinamenti a terra, anche per spostare i pazienti dal corridoio alle stanze
Sul posto, sono giunti alcuni volontari che, dopo un primo esame, hanno escluso che la morte possa essere avvenuta in seguito all’aggressione di altri animali. Si teme, dunque, possa esserci la mano di un essere umano
Negato il patteggiamento per la 40enne docente di San Marzano, sospesa perchè accusata di maltrattamenti commessi su un alunno in un istituto di Pagani
Sevizie e maltrattamenti inimmaginabili da parte della maestra che schiaffeggiava e tirava i capelli ai bambini, costringendoli a punizioni di un passato, per fortuna, remoto ed arrivando a chiuderli in bagno e a impedir loro di mangiare
A scagionarlo dalle accuse i suoi due figli. Dopo la denuncia, il militare si è visto bloccare ogni avanzamento di carriera. Il processo, tuttavia, non ha evidenziato alcuna prova a suo carico
Minacce, umiliazioni, ingiurie e percosse avevano ingenerato un vero e proprio regime del terrore: ad incastrarlo, le testimonianze di chi ha assistito agli episodi di violenza
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per dodici indagati, tra autisti ed accompagnatori, che lavoravano presso la struttura di Villa dei Fiori. La novità rispetto alla chiusura dell’indagine è che tra i dodici c’è anche un fisioterapista