Il 12 settembre saranno svolti accertamenti biologici sui reperti sequestrati dopo l'arresto dei due giovani paganesi, Luigi Fimiano e Gennaro Avitabile. Si tratta del coltello utilizzato per colpire la donna e degli indumenti che indossavano quella sera
«Tu che hai investito mio padre abbi il coraggio di presentarti, così ci puoi far capire la dinamica dell’incidente». A scriverlo sul suo profilo Facebook, Giancarlo Tortora. Il padre Antonio, domenica sera, è stato investito a Pagani
Il giovane è accusato di tentata rapina. Dopo essere finito in ospedale a seguito di una rissa, aveva tentato di aggredire un medico per ottenere dei farmaci. Affetto da problemi psichiatrici, il giudice ne ha convalidato l'arresto
Il giovane, con problemi psichiatrici, era stato brutalmente picchiato per futili motivi da tre giovani martedì sera. Una volta in ospedale, ha aggredito un medico con un coltello. In nottata è stato arrestato dai carabinieri
Ragazza finisce in ospedale dopo un incidente. E' accaduto a Pagani, la scorsa sera, in via Domenico. La giovane ha impattato con un'auto, finendo a terra e perdendo i sensi. Si trova in ospedale: le sue condizioni sono gravi
L'uomo era entrato nel cuore della notte all'interno di un'abitazione, portando via diversi attrezzi da giardinaggio come decespugliatori. Il valore della refurtiva, poi riconsegnata ai proprietari, si aggirava sui 4000 euro
Diverse famiglie hanno denunciato una serie di atti vandalici all'interno del camposanto: come una serie di danneggiamenti consumati su alcune tombe e lapidi, forzate per portare via suppellettili di rame, vasi e addobbi funerari
Il conducente, originario dell'Agro, era stato oggetto di un procedimento penale. Guidava sprovvisto di patente di guida. L'operazione è stata condotta dai Carabinieri di Maiori
Lanciò la droga dal balcone, sperando di evitare l'arresto. Ma l'abitazione era circondata dai carabinieri. Sarà processato dopo la richiesta di giudizio immediato un 36enne di Pagani, beccato lo scorso 27 marzo in casa sua
Riportiamo una segnalazione da uno dei nostri lettori. Siamo a Pagani, nei pressi di via Romana, dove c'è una perdita d'acqua che pare non abbia alcuna possibilità di essere risolta.
La Procura di Nocera Inferiore chiede il rito immediato per il 38enne Vincenzo Cascetta, accusato di aver esploso lo scorso 28 maggio, fuori ad un bar in via Marconi, una serie di colpi di pistola all’indirizzo di Pietrangelo Campitelli.
In manette sono finite due donne, una di 41 e l'altra di 77 anni, pronte a raggirare un automobilista di 86 anni. Entrambe sono di etnia rom ma nate in Campania, una a Pagani, mentre l'altra a Mondragone. Le due stavano per farsi consegnare 90 euro
Manca il video della sparatoria e l'udienza slitta ad altra data. La Corte d'Appello doveva discutere giorni fa il ricorso presentato dalla Procura di Nocera nei riguardi di Vincenzo Cascetta, il paganese di 38 anni accusato del ferimento di Campitelli
Il consigliere Raffaelina Stoia ha denunciato il primo cittadino per quanto disse in una recente seduta di consiglio comunale. Alla base della discussione, la presunta aggressione ad un dipendente da parte dei familiari dello stesso consigliere
E' accaduto a Pagani, dove una donna ha saputo che i suoi gatti erano morti dopo una telefonata del figlio. L'autore pare sia stato il fratello, che ha una proprietà confinante con la sorella. L'uomo è stato denunciato alla tenenza dei carabinieri
All'interno dell'attività, la Guardia di Finanza sequestrò 38 album da colorare "Peppa Pig", 11 "Planes", dodici "Ben 10", 7 "Thomas" e cinque "Spongebob", con sciarpe, scatoli di puzzle, bustine di figurine con riproduzioni illecite
Il legale aveva prospettato alla vittima la possibilità di chiedere risarcimento dinanzi alla Corte di Giustizia Europea, con tanto di documento fasullo che appariva redatto da una funzionaria della Procura di Salerno. Il raggiro scoperto da un altro avvocato
La rottura del rapporto lo aveva spinto a compiere gesti estremi verso la sua ex. Non solo episodi di violenza, ma anche diffusione di materiale compromettente. Ora rischia il processo per stalking, diffamazione, violenza privata e lesioni
Lo ha spiegato un carabiniere della DIA ieri mattina, durante l'udienza del processo "Criniera", che ricostruisce l'organigramma del clan Fezza - D'Auria Petrosino a Pagani.
Gli obiettivi dei due, con l'uomo giudicato in passato a parte, erano le coppie di fidanzati e le donne sole. Diversi gli episodi contestati. La ragazza aveva ospitato l'uomo in casa e due giorni fa, ha patteggiato la sua pena dinanzi al collegio
G.S. , sotto processo per violenza sessuale insieme ad A.S. nei confronti di una minore, era finito ai domiciliari dopo un anno di cautelare in carcere. La scoperta dei carabinieri gli è costata cara. Aveva in uso anche un telefono cellulare
Un 71enne è ricoverato all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dopo essere stato colpito al viso con un pugno dall'amico. I due avevano litigato in un bar. La famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri
L'uomo, 49enne di Pagani, sarà processato con l'accusa di stalking. Oltre a minacciare e pedinare la ex ragazza, con la quale il rapporto era oramai concluso, arrivò a nascondersi nella sua auto per seguirla in tutti i suoi spostamenti
Impegnato in un'azienda che raccoglie rifiuti in città, era pronto a pagare i dipendenti. Con se aveva solo 2000 euro. Ad agire due persone in sella ad uno scooter, a volto coperto. Non si esclude che la vittima sia stata seguita da giorni