L'imputato è un 30enne di Eboli. Secondo indagini, almeno in tre avrebbero trascinato una donna, che si prostituiva per strada, in un luogo appartato per abusare di lei e rapinarla
La donna attirerebbe i clienti con la promessa di prestazioni sessuali, conducendoli in un casolare nascosto nella pineta ma, una volta a riparo da occhi discreti, li deruberebbe di tutto
L'uomo, 81 anni, è stato scoperto in pineta dagli agenti della polizia municipale, mentre consumava un rapporto sessuale con una donna di origini bulgare. L'anziano ha finto di essere vedovo: durante i controlli, il suo telefono squillava all'impazzata, contattato dalla moglie che stava effettuando terapie riabilitative
Prima minacciata, poi picchiata con uno schiaffo, perchè per prostituirsi doveva pagare 50 euro alla settimana. Rischia il processo per estorsione un 40enne residente a Scafati
Rischia 20 anni di carcere Carmine Ferrante, il 39enne muratore di Vietri sul Mare, indagato per l'omicidio di Mariana Szekeres, la 19enne romena uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio 2016, nella periferia di Salerno
E' conclusa l'indagine su Carmine Ferrante, il 39enne muratore di Vietri sul Mare, indagato per l'omicidio di Mariana Szekeres, la 19enne romena uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio 2016, nella periferia di Salerno
Ha scelto il silenzio Carmine Ferrante, il 39enne muratore di Dragonea, frazione di Vietri sul Mare, raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perchè ritenuto l'omicida di Mariana Szekeres
I giudici della Corte di Appello hanno confermato l'assoluzione per il reato di tentato omicidio, ma condannato l'uomo per le accuse di rapina e violenza, rideterminando la pena rispetto al primo grado da 4 a 3 anni.
L'imputato era Carmine Ferrante, il 36enne muratore di Dragonea condannato anche in secondo grado a 20 anni di reclusione per l'omicidio di Nikolova Temenuzhka, la donna bulgara di 37 anni che si prostituiva tra Pagani e Sant'Egidio
E' prevista per il prossimo 4 giugno la sentenza in Appello per Carmine Ferrante, il 36enne muratore di Dragonea condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per l'omicidio di Nikolova Temenuzhka, la donna bulgara di 37 anni
La sentenza è ora pubblica e fa intendere come Femiano provò a fare pressioni su Avitabile per fargli cambiare versione, inducendolo ad assumersi responsabilità non sue nel corso degli interrogatori ai quali i due furono sottoposti
Rischia il processo dopo la richiesta di rito immediato presentata dalla procura G.M. , di San Giuseppe Vesuviano, accusato di aver aggredito una prostituta nella zona del mercato ortofrutticolo a Pagani
L'inchiesta è stata chiusa da poco dal sostituto procuratore Federico Nesso, che ora si appresta a chiedere per l'unica indagata il rinvio a giudizio. La vittima per sei mesi fu tenuta sotto scacco da una sua "collega"
La notte di trasgressione è stata pagata a caro prezzo da un 36enne salernitano, scoperto dai vigili urbani di Eboli. L'uomo guidava anche senza patente e senza assicurazione
Sono Gennaro Avitabile e Luigi Femiano, di 18 e 22 anni. Il materiale raccolto dal sostituto Gianpaolo Nuzzo è sufficiente per mandare i due subito a processo. Volevano spaventarla dopo che la vittima si rifiutò di consumare un rapporto senza soldi
E’ giunta ieri la sentenza per Carmine Ferrante, il 36enne muratore finito in carcere per aver ucciso la prostituta bulgara di 37 anni, Nikolova Temenuzhka. La decisione è giunta al termine del rito abbreviato
Il 12 settembre saranno svolti accertamenti biologici sui reperti sequestrati dopo l'arresto dei due giovani paganesi, Luigi Fimiano e Gennaro Avitabile. Si tratta del coltello utilizzato per colpire la donna e degli indumenti che indossavano quella sera
Nel confermare la misura in carcere per i due ragazzi paganesi accusati dell'omicidio di Gorizia Coppola, il Riesame ripercorre la fase investigativa, evidenziando come i ragazzi, messi alle strette, decisero di confessare il delitto
Il Riesame non scarcera i due giovani paganesi accusati di aver ucciso la prostituta di 44 anni di Nocera Inferiore erano noti nell'ambiente delle prostitute. Pare - secondo indagini della procura - che avessero già disturbato alcune delle donne in strada
Il Comune di Nocera Inferiore provvederà a pagare i funerali di Gorizia Coppola. La madre assistita dall'avvocato Andrea Vagito. I due ragazzi "traditi" da una telefonata ai carabinieri, il giorno dopo l'omicidio in via Mangioni
I due ragazzi in silenzio questa mattina, davanti al gip, per l'udienza di convalida. Il magistrato ha confermato per entrambi il carcere. Messi a confronto, gli indagati hanno confessato: "Non volevamo ucciderla, al più ferirla o spaventarla"
La procura di Nocera Inferiore ha firmato intorno alle 4 di questa notte il decreto di fermo per i due giovani paganesi. Dietro l'omicidio, il rifiuto della vittima di salire a bordo dell'auto, per consumare un rapporto con entrambi i giovani
I due giovani, provenienti dal Parco Arancio di Pagani, sono stati individuati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno dopo la raccolta di diversi elementi, tra i quali la testimonianza di due prostitute. Volevano mettere paura alla vittima
Non si esclude neanche il raptus di un cliente, oltre ad un regolamento di conti per questioni territoriali o di denaro. Nessuna telecamera in zona, mentre si attende il risultato dell'autopsia per chiarire la morte di Gorizia Coppola, nocerina di 44 anni