Secondo le mappe della pericolosità sismica dell'Ingv la maggior parte della nostra provincia corre un rischio relativamente basso. Tale rischio aumenta nell'entroterra ed al confine con l'Irpina e la Basilicata
Il sisma di magnitudo 4.3 è avvenuto ad una profondità di 270 chilometri. La zona interessata comprende i comuni lucani di Maratea, Trecchina, Rivello, Nemoli e Lauria e quelli salernitani di Casaletto Spartano, Ispani, Sapri e Tortorella
La scossa di terremoto di magnitudo 5.7 è stata registrata dai sismologi, alle 22:02 di venerdì, a pochi chilometri dal vulcano sommerso. Fortunatamente non ha provocato danni a persone o cose
Due forti movimenti tellurici con epicentro nella Valnerina, nelle Marche, hanno portato il panico nelle case degli abitanti. La prima scossa si è registrata alle 19.10 di magnitudo 5.4, la seconda di 5.9 alle 21.18
Il campo base Anpas era situato nel centro della cittadina a circa 500 metri dalla zona rossa. Alla colonna mobile del gruppo Anpas Nazionale si sono aggiunti due volontari salernitani: Mariano Longo (25 anni) e Domenico Apollaro (18 anni)
Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 17 km di profondità ed epicentro vicino ai comuni di Ruoti e Avigliano. Non risultano danni a persone o cos
Il movimento tellurico, di magnitudo 2, si è verificato ad una profondità di 4 kilometri nello specchio d'acqua situato tra i comuni di Capaccio Paestum e Agropoli
Il movimento tellurico è stato registrato ad una profondità di 10 chilometri. Non si registrano danni a cose o persone. Il sisma non è stato avvertito dalla popolazione
Dopo il devastante terremoto che, nei giorni scorsi, ha colpito diversi comuni del Centro Italia, resta alta la tensione per lo stato di insicurezza in cui versano migliaia di abitazioni e decine di istituti scolastici
Continua senza sosta la mobilitazione di enti pubblici, associazioni, movimenti, partiti e forze dell'ordine a sostegno delle vittime del terremoto che, due notti fa, ha colpito il Centro Italia provocando centinaia di morti e migliaia di feriti
Anche la provincia di Salerno si mobilita per le popolazioni del Lazio e delle Marche devastate dal sisma. In prima linea i nuclei della Protezione Civile, le aziende, le pizzerie, le associazioni di volontariato
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato ad una profondità di 318 chilometri un sisma di magnitudo 3.0 della Scala Richter. Nessun danno a persone o cose
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un movimento tellurico ad una profondità di 22,8 chilometri nell'area sud della provincia di Salerno
Inevitabilmente il movimento tellurico è stato avvertito anche nei comuni di Casaletto Spartano, Ispani, Morigerati, Santa Marina, Torraca, Tortorella e Vibonati
Il movimento tellurico di magnitudo 2.0 è stato registrato nella notte dall'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia nella zona sud della provincia di Salerno
Il sisma, di magnitudo 4.1, è stato rilevato dall’Istituto nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ad una profondità di 286 chilometri, tra la provincia salernitana e quella cosentina
L'epicentro è stato localizzato nel piccolo comune di Colliano, ma il sisma è stato avvertito anche a Palomonte, Valva, San Gregorio Magno, Oliveto Citra, Buccino, Laviano e Contursi Terme
Il terremoto si è verificato ad una magnitudine di 2.2: è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Essendo particolarmente lieve, non ha causato danni a cose o persone