I due imputati, denunciati da una società dell'Agro nocerino, hanno residenza nel nord Italia e risultano essere entrambi titolari di una società che avrebbe incassato i soldi delle tre auto acquistate senza però concludere l'acquisto
Il gestore dell’impianto è stato denunciato a piede libero per frode nell’esercizio del commercio ed alterazione di congegni, nonché alla Camera di Commercio di Salerno
Attraverso un call center gestito da complici che contattavano telefonicamente anziani, fingendosi parenti, avvocati o conoscenti, li inducevano con raggiri a consegnare contanti o oggetti in oro, in qualche circostanza anche per oltre 20mila euro
I fatti si sono verificati sull'autostrada Napoli-Salerno. Un automobilista è stato condannato a 3 mesi e al pagamento delle spese, l'altro a 5 mesi per truffa aggravata
Gli indagati indagati sono accusati di aver consegnato agli interessati false ricevute di pagamento postale e falsi certificati amministrativi, intascando i soldi per il Comune
Come riportano i colleghi di Baritoday, la salernitana è riuscita a prelevare dopo aver trovato i codici pin della carta custoditi incautamente nel portafoglio: la denuncia della vittima ha fatto scattare i controlli dei carabinieri
E’ stato accertato che i tre operano in maniera del tutto autonoma. Uno di loro, un 30enne, è già stato identificato. Gli altri due non sono stati ancora riconosciuti, ma si tratterebbe di un ultrasessantenne e di un altro 40enne
Da un’auto vengono lanciati dei sassolini contro lo specchietto di un’altra vettura, nel tentativo di simulare un incidente: dopo aver lampeggiato l'auto presa di mira, il truffatore chiede il risarcimento per il finto danno subito
Il pregiudicato è stato individuato dagli Agenti di Polizia dopo gli accertamenti avviati a seguito della denuncia sporta da un cinquantenne battipagliese
Tutto è partito dalla denuncia di una signora di Cassano Irpino che aveva visto sul web foto panoramiche mozzafiato di un appartamento in fitto ad un prezzo conveniente
Il Questore ha emesso ieri diverse misure di prevenzione nei confronti di pregiudicati ritenuti abitualmente dediti a traffici delittuosi e pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica
Alcune intercettazioni dell'inchiesta meglio chiariscono il senso ma anche la paura degli indagati, quando sanno di essere attenzionati dalla magistratura. Eccone alcune: da come funzionavano le truffe alla paura degli indagati di essere coinvolti
L'operazione "Leonardo" costituisce il naturale seguito e sviluppo della nota maxi inchiesta "Mastrolindo" che ha già portato all'esecuzione di 44 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e professionisti
L’ultimo episodio è di pochi giorni fa con uno sventato raggiro ai danni di una signora anziana che aveva ricevuto la telefonata da un sedicente nipote