"Siamo state violentate", due ragazze vanno dai carabinieri: denunciati due connazionali
Ad una delle due sarebbe stata strappata la giacca e procurati graffi al petto, mentre all’altra sarebbe stata rubata anche una collana da 250 euro
Ad una delle due sarebbe stata strappata la giacca e procurati graffi al petto, mentre all’altra sarebbe stata rubata anche una collana da 250 euro
Oltre alla donna, che ha optato per il rito abbreviato, sono imputati sia il padre dei bambini, I.V., che l'amico della madre
Tali atti illeciti hanno coinvolto donne in condizioni di estrema vulnerabilità socioeconomica, le quali erano minacciate di sfratto immediato se non si fossero sottomesse alle richieste sessuali dell'Ufficiale Giudiziario
Secondo le informazioni raccolte, l'uomo, ospitato della sorella (madre della vittima), si sarebbe più volte recato nottetempo nella cameretta della ragazza per abusare di lei
La vittima, nonostante le minacce che avrebbe subito dall’uomo per indurla al silenzio, ha raccontato tutto ai carabinieri che hanno subito le indagini su quanto accaduto
Dalle indagini è emerso che l'uomo avrebbe perpetrato un atto di violenza sessuale aggravata su una delle figlie della donna, il tutto avvenuto sotto gli occhi dell'altra figlia minorenne
L'uomo ha provato un approccio sessuale con una connazionale, una badante 50enne, ma al rifiuto della vittima, il 39enne ha recuperato una bombola aprendo il gas per piazzarla sotto la porta della stanza in cui si era rifugiata
Il giovane si era difeso durante l'interrogatorio, spiegando che il rapporto era stato consenziente. La decisione è del riesame
Il gip ha deciso per il carcere, convalidando l'arresto
Al gip, ora, la valutazione se mandare o meno sotto giudizio l'imputato
Prima udienza fissata per il 13 settembre, dinanzi alla Terza Sezione Penale del Tribunale di Salerno
Dopo la denuncia della famiglia della ragazza, i carabinieri hanno avviato le verifiche del caso per ricostruire la vicenda
L'imputato ha sempre negato di aver visto o avuto modo di approcciare con la ragazza, che ora dovrà nuovamente riconoscere l'attuale imputato, attraverso una nuova ricognizione decisa dal tribunale
Sarà solo il dibattimento, ora, a chiarire le responsabilità dell'imputato rispetto alle accuse che gli vengono mosse
L'uomo, di origini indiane, è stato arrestato a via Medina a Napoli dalla polizia di stato
I fatti risalgono all’ottobre del 2021 quando la mamma della giovane si recò dai carabinieri per raccontare quanto era riuscita a farsi dire dalla figlia
Le indagini furono condotte dai carabinieri della tenenza locale dopo la denuncia della vittima
La sentenza è del tribunale di Nocera Inferiore, emessa la scorsa settimana, per fatti che andavano dal 2018 al 2021
Secondo quanto denunciato, uno sconosciuto - fingendosi tecnico del gas - era riuscito ad entrare all'interno della casa della vittima, per poi aggredirla e a tentare poi di violentarla
Stando alla sentenza d'appello, che ha accolto il ricorso della difesa per un imprenditore di Sarno, la ragazza avrebbe presentato "buchi di memoria" e discrasie, mai spiegate per bene, su ogni aspetto della vicenda
L'uomo era accusato di aver tentato di baciare la cuginetta, per poi palparle il seno più volte. Una chat svela le falsità di quanto denunciato
La tentata violenza si sarebbe verificata, nei giorni scorsi, in un villaggio turistico a Pisciotta, nel Cilento
L'uomo sarebbe riuscito a toccarle nelle parti intime, ma la reazione delle vittime fu provvidenziale per evitare la violenza
l dramma raccontato dall’adolescente arriva da Massa, frazione di Vallo della Lucania, dove la coppia è stata arrestata con l’accusa di violenza sessuale aggravata
Il Procuratore Imparato: "Ci troviamo difronte ad uno dei sempre più frequenti casi in cui indagato e vittima non si conoscono se non virtualmente e che quindi risulta caratterizzato da una totale assenza di contatti per così dire fisici tra i due protagonisti"