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Attualità Montesano sulla Marcellana

Gli anziani e i loro "cundi" diventano protagonisti del calendario 2021 di Radici

La presentazione dell’edizione 2021 che, nel rispetto delle normative di sicurezza sanitarie in vigore, si è svolta presso il Comune di Montesano sulla Marcellana alla presenza del sindaco Giuseppe Rinaldi e del Presidente del Centro Studi e Ricerche “Radici” Angelo Sica

Puntuale come sempre a dicembre torna il tradizionale appuntamento con il Calendario di Montesano sulla Marcellana, prodotto dal Centro Studi e Ricerche “Radici”. L’emergenza pandemica in corso ha inevitabilmente condizionato la presentazione dell’edizione 2021 che, nel rispetto delle normative di sicurezza sanitarie in vigore, si è svolta presso il Comune di Montesano sulla Marcellana alla presenza del sindaco Giuseppe Rinaldi e del Presidente del Centro Studi e Ricerche “Radici” Angelo Sica. Utilizzando l’ormai familiare ed inconfondibile stile grafico e dando sostanza alle consuete approfondite ricerche svolte dal Centro Studi, il Calendario 2021 risulta particolarmente accattivante ed interessante per merito de “i cundi”, i racconti delle nonne e dei nonni scelti come tema. Una suggestione che richiama immagini del passato, della vita del popolo, di tradizioni, di credenze e superstizioni ormai affidate alla memoria.

I dettagli


I “cundi” evidenziano la sapienza della popolazione montesanese e se da un lato rappresentano gli antichi mali come la corruzione, le tangenti, i sequestri, gli avvertimenti, le punizioni, la furbizia, l’ingordigia, l’ingratitudine o il pessimismo, allo stesso tempo ci fanno riflettere e ci ricordano che questi mali sono anche quelli attuali. E allora la soluzione proposta dalla tradizione che si affida, a seconda dei casi, all’intelligenza, al coraggio, all’astuzia o al buon senso, ci fa capire che usi, costumi, tradizioni e uomini di ieri possono dialogare con quelli di oggi. La tradizione incontra internet, il passato si salda con il presente. “Il giudice corrotto di ieri non è lontano dal giudice corrotto di oggi e questo ci fa capire che la strada per una giustizia ‘giusta’ è ancora lunga e faticosa – spiegano dal Centro Studi e Ricerche -. La furbizia della volpe prevale sull’ingordigia del lupo, ma anche tra noi c’è chi approfitta della fiducia che gli viene accordata: in famiglia, nella società, al lavoro o nelle pubbliche amministrazioni. E se le tangenti pagate dai briganti finivano spesso in buona parte nelle mani dei signorotti del paese, oggi le tangenti di imprenditori e commercianti non finiscono forse nelle tasche di politici e amministratori corrotti? E ancora, l’emergenza ci fa improvvisamente apprezzare ciò che non tenevamo in alcuna considerazione: lo abbiamo verificato in questo disastroso 2020 ed è più che mai vero ieri come oggi. Insomma, i mali del passato sono anche quelli del presente“. Arricchito dei colori, dei sapori e delle emozioni che caratterizzano da sempre il Calendario di Montesano, il passato torna protagonista nei 12 mesi del 2021 attraverso i racconti degli anziani, in un’edizione che apre un dialogo intenso e suggestivo con tempi, luoghi e situazioni della nostra età. Il Calendario 2021 è stato realizzato grazie al contributo del Comune e della BCC di Buonabitacolo. Gode dell’Alto Patronato dell’Unicef (Comitato Regionale Campano) e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Come sempre sarà distribuito gratuitamente alle scuole e alle famiglie di Montesano, alle Istituzioni locali e provinciali, alle associazioni del territorio e a tutti coloro che ne faranno richiesta.

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