De Luca attacca Governo e Pd, poi annuncia fondi per gli ospedali. Su Ravello: "C'è un medico che non vuole lavorare"
Nel corso della diretta Facebook del venerdì pomeriggio il governatore ha preso di mira un pò tutti, dal ministro Fitto al suo partito (il Pd)
Ne ha per tutti il governatore della Campania Vincenzo De Luca che, nel corso della consueta diretta pomeridiana del venerdì, ha preso nuovamente di mira il Governo Meloni sui fondi per il Sud, ma anche il suo partito, il Pd, sul salario minimo e il tema della sicurezza. Ma non sono mancati riferimenti anche a questioni strettamente locali: dal presidio ospedaliero di Ravello al Palazzo dello Sport di Salerno.
La polemica contro Fitto
Il governatore della Campania è tornato nuovamente alla carica contro il Ministro Fitto: "C'è un elemento pericoloso contro cui stiamo combattendo quasi da soli come Regione Campania, ed è il tentativo del ministro Fitto di derubare il Sud di 23 miliardi di euro e la Campania di 5,6 miliardi di euro. Mi riferisco ai fondi per lo sviluppo e la coesione che sono bloccati da 9 mesi con la motivazione truffaldina che il Sud non riesce a spendere. E' una vergogna, è una menzogna ed è una truffa". "Dal punto di vista formale - ha aggiunto De Luca - la scadenza per la certificazione della spesa è dicembre 2023, quindi come si fa a dire che non abbiamo certificato la spesa? E che c'entra con i fondi bloccati? La verità è che stanno pensando di derubare il Sud di questi miliardi per spalmarli sul resto del Paese, il resto sono finzioni e chiacchiere”.Per De Luca, comunque, il Sud “non ha bisogno di incentivi, ma deve diventare tutto una Zona Economica Speciale”.
Le critiche al Pd su salario e sicurezza
Nel mirino è finito anche il suo partito, il Pd, che sta portando avanti la battaglia per il salario minimo. “Al Sud serve un lavoro minimo garantito, non il salario”. Poi sul tema della sicurezza: “"Avrete visto le immagini di giovani rom, ladruncole che nella metropolitana di Milano, ma accade anche da altre parti vanno tranquillamente a rubare, - ha sottolinea De Luca - è come se andassero in ufficio a prendere servizio e con una strafottenza e una prepotenza e incredibilmente una consigliera comunale del Pd che si è rizelata perché qualcuno ha fatto vedere le immagini delle ladre anziché esprimere un apprezzamento per quelli che per lo meno segnalano il problema e per chiedere un intervento più efficace da parte delle forze dell'ordine e dal Parlamento". "Non è possibile se vogliamo dare sicurezza ai nostri concittadini che gente che ruba, aggredisce viene fermata una notte e poi si ritrova in strada senza nessun problema. C'è bisogno di un nuovo quadro legislativo che consente di non nuocere quelli che vengono presi in flagranza di reato"
La sanità
De Luca si è soffermato anche sui problemi legati alla carenza di personale presso il presidio sanitario di Castiglione di Ravello: “Ho incontrato i sindaci della Costiera Amalfitana per garantire la permanenza dei servizi h24”. Lì – secondo il presidente della Regione – “c’è qualche medico che agita i sindaci perché non vuole lavorare lui”. Sempre in materia di sanità, ha annunciato i finanziamenti per l’adeguamento sismico per alcuni ospedali, tra questi: 6milioni di euro per il Fucito di Mercato San Severino, 9 milioni di euro per il Ruggi d’Aragona di Salerno, 41 milioni di euro per il “Giovanni Da Procida” che comprendono anche l’Unità Spinale. Inoltre De Luca ha annunciato lo stanziamento di oltre 15milioni di euro per un “Buono di 750 euro” destinato ai caregiver, ossia per i collaboratori domestici.
I lavori a Salerno
Un breve passaggio del suo intervento in diretta social, il governatore lo ha dedicato anche al Palazzetto dello Sport di Salerno per il quale ha confermato la notizia che “stanno per iniziare i lavori”, mentre è in corso di progettazione il restyling dello stadio Arechi.