Mascherine al chiuso anche nei prossimi mesi: De Luca pensa ad una nuova ordinanza
"In Cina hanno messo in quarantena 25 milioni di cittadini di Shangai, a Philadelphia hanno ripreso misure restrittive perché hanno registrato una diffusione di varianti estremamente pericolose. Nessuna drammatizzazione – ha detto De Luca – ma teniamo i piedi per terra"
In controtendenza con il Governo nazionale, intende mantenere l'obbligo di mascherine nei locali al chiuso anche nei prossimi mesi, il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. A Palazzo Santa Lucia, infatti, si sta pensando ad una ordinanza ad hoc sull'argomento, come ha anticipato lo stesso presidente della Regione, a margine di una visita all'ospedale Ascalesi di Napoli.
A preoccupare De Luca, in particolare, i ristoranti, dove chi serve ai tavoli o lavora in cucina dovrebbero continuare ad indossare il dispositivo di protezione secondo il Governatore che poi ribadisce: "Al di là delle ordinanze, la mascherina serve a tutelare la nostra vita e la vita dei nostri familiari. - ha ripetuto- Quando passeggiate per una via commerciale è chiaro che l'assembramento c'è, mettiamo in conto che d'estate tutti vogliamo respirare un po' di più, ci sarà un rimescolamento sociale, c'è una ripresa fortissima del turismo, abbiamo Procida Capitale, è evidente che ci saranno contatti con centinaia di migliaia di persone che arriveranno a Napoli e in Campania. L'uso della mascherina sempre è la cosa più efficace, un piccolo sacrificio per tutelarci anche rispetto alle varianti", ha aggiunto il Governatore.
Le conclusioni
"In Cina hanno messo in quarantena 25 milioni di cittadini di Shangai, a Philadelphia hanno ripreso misure restrittive perché hanno registrato una diffusione di varianti estremamente pericolose. Nessuna drammatizzazione – ha concluso – ma teniamo i piedi per terra altrimenti ci divertiamo per due mesi e a ottobre dobbiamo richiudere tutto e io vorrei evitarlo".