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Venerdì, 19 Aprile 2024
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De Luca: "Basta polemiche sulla sanità, stiamo facendo miracoli". Poi attacca su scuola e autonomia

Il governatore della Campania, ancora una volta, all'attacco del Governo nazionale su varie tematiche

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca torna ad attaccare il governo nazionale su tutto: dalla sanità alla scuola, dai trasporti all’autonomia differenziata.

La sanità tra Nord e Sud

Nel corso della consueta diretta del venerdì su Facebook, De Luca ha rivendicato il suo lavoro per migliorare la sanità in Campania. "Mi è capitato di ascoltare in queste settimane dichiarazioni tanto demagogiche quanto stupide di polemica sulla sanità della regione. Nessuno si permetta di fare polemiche sulla sanità in Campania. Per le risorse e il personale che abbiamo stiamo facendo miracoli". "Abbiamo avuto per un decennio - ha aggiunto De Luca - tagli drammatici nel fondo sanitario nazionale. Solo lo scorso anno siamo riusciti ad ottenere l'applicazione di una legge che lo Stato violava, recuperando una metà del divario che scontava la Campania. Ma ancora oggi siamo la Regione che riceve meno risorse fra tutte le Regioni d'Italia. E' una vergogna. Non ci sono dipendenti perché il Ministero non ha lavorato in questa direzione. Il problema del personale è un problema ovviamente nazionale, che rischia di pesare ancora di più nella nostra regione perché com'è noto abbiamo dovuto lavorare in questi due anni con 10-15mila dipendenti in meno. Questo è il quadro, e nonostante questa situazione abbiamo dimostrato di saper raggiungere risultati di eccellenza nella lotta contro il Covid. Siamo la regione con meno morti di Covid d'Italia, siamo oggi la prima regione d'Italia per i tempi di pagamento, per il fascicolo sanitario elettronico, per il programma di nuovi ospedali che abbiamo messo in campo dopo che siamo usciti dal commissariamento, per le reti dell'emergenza-urgenza. Stiamo completando un programma per i centri antidiabete che farà della Campania la prima regione d'Italia". Nel 2023, ha proseguito De Luca, "lavoreremo sulle criticità che permangono, affronteremo di petto il tema delle liste d'attesa, degli screening oncologici, ma dobbiamo sapere che a un certo punto noi impattiamo con la difficoltà vera e insuperabile: la mancanza di personale e di risorse. Siamo impegnati in una battaglia a fondo per avere finanziamenti nella nostra sanità, per ottenere le risorse e il personale e arrivare nel giro di un periodo medio a realizzare in Campania la prima sanità d'Italia. Questo è il nostro obiettivo. Dovremo combattere ancora per avere lo stesso numero di posti letto che hanno la Lombardia, il Veneto, l'Emilia, il Lazio, e per avere soprattutto perlomeno le risorse medie nazionali nell'ambito del fondo sanitario". 

Nuove polemiche per la scuola

De Luca è tornato a parlare anche dei possibili tagli alle scuole. "Abbiamo fatto ricorso contro la decisione del governo nazionale di tagliare 170 scuole in Campania. Facciamo fronte a iniziative irresponsabili di chi taglia anziché preoccuparsi di ampliare il tempo pieno e il personale scolastico, che così invece sarà ridotto". "Nella legge nazionale di bilancio - ha poi sottolineato De Luca - non è stato finanziato il piano triennale di edilizia scolastica, piani concreti a cui dovrebbe interessarsi il governo nazionale. Noi proseguiamo intanto il lavoro su Scuola Viva che è stata finanziata per i prossimi anni con altri 100 milioni di euro per centinaia di scuole che fanno apertura pomeridiana coinvolgendo 500.000 studenti e 3000 lavoratori. Ricordo che sulla scuola la competenza è Comunale e Statale, la Regione ha fatto però misure di aiuto importanti. Oggi dobbiamo richiedere anche a Comuni e Province lo stato delle scuole perché abbiamo casi di scuole senza neanche riscaldamento, cose incredibili".

La replica a Salvini

Senza mai nominarlo esplicitamente, il presidente De Luca ha risposto al leader della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che,  intervenuto in una trasmissione tv ieri mattina, aveva detto che "gli avversari dell'autonomia sono gli incapaci" e che "in Regione Campania qualcuno che governa non sa fare il suo mestiere". Parlando del tema dei trasporti, De Luca elencato una serie di dati che a suo dire penalizzano la Campania "per evitare di ascoltare stupidaggini anche da parte di qualche esponente politico nazionale che io non nomino per non fargli pubblicità gratuita". Parlando invece dell'autonomia differenziata, De Luca ha lanciato la sfida agli "esponenti del Governo, dal presidente del Consiglio a qualche ministro sgangherato che in queste ore sta pensando a fare la campagna elettorale per la Lombardia, ad avere confronti pubblici sui temi della sanità, del trasporto e dei fondi europei"

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