rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Vaccini e mascherine, tra dubbi e "frecciatine" contro il Ministero della Salute: la diretta di De Luca

De Luca: "Nel corso delle scorse settimane è stato detto, noi facciamo la quarta dose per anziani e fragili, ma a settembre arriverà un nuovo vaccino che avrà un copertura completa per la variante Omicron 5. Se la comunicazione è questa, è chiaro che alcuni cittadini faranno la valutazione di aspettare settembre"

"E' partita la somministrazione della quarta dose, in ritardo tanto per cambiare, ed è partita in un clima di grande confusione. Facciamo un po' di chiarezza. In Campania è partita la campagna di vaccinazione per gli over 60. Nel corso delle scorse settimane è stato detto, noi facciamo la quarta dose per anziani e fragili, ma a settembre arriverà un nuovo vaccino che avrà un copertura completa per la variante Omicron 5. Se la comunicazione è questa, è chiaro che alcuni cittadini faranno la valutazione di aspettare settembre. Il nuovo vaccino, intanto, non c'è.

Le informazioni sul nuovo vaccino sono completamente vaghe. Deve essere approvato dall'agenzia americana, poi quando arriva in Europa da quella europea, poi dall'Aifa e via dicendo. I tempi non sono assolutamente certi".

Lo ha detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta social del venerdì.  "Non si sa neanche quale sarà la copertura che darà il nuovo vaccino. - incalza il Governatore - Siamo in un clima di totale vaghezza, per cui rischiamo di non avere la vecchia copertura vaccinale, in attesa di un nuovo vaccino su cui si sa poco. Allora, in questo quadro, è utile e necessario non perdere tempo. Facciamo la quarta dose, che diventa pienamente efficace dopo due settimane, ci facciamo l'estate tranquilla, siamo protetti fino a settembre/ottobre al 90%, poi vediamo ad ottobre quello che succede. Ma intanto vacciniamoci, perchè altrimenti rischiamo di rimanere 'a piedi' e di non avere nè la vecchia nè la nuova copertura. Dobbiamo anche dire che abbiamo imparato che la copertura vaccinale non è mai totale, ma abbiamo imparato che se anche dopo la vaccinazione diventi positivo, il contagio è molto lieve, spesso asintomatico e si è protetti rispetto al rischio di malattia pesante. In Campania ci si può vaccinare anche senza la prenotazione, anche se le Asl cominciano a fare le prenotazioni".

Capitolo Mascherine

Il governatore si è soffermato anche sulle mascherine, puntando il dito contro il Ministero della Salute: "Indossiamo la mascherina. Questa è un'altra 'scienzateria' del Ministero della Salute. Quando si fa la domanda: ma è obbligatorio l'uso della mascherina al chiuso? La risposta è: 'è raccomandata'. Che significa è raccomandata? Non significa niente. O è obbligatorio, o no. Sui treni è obbligatorio, sugli aerei è obbligatorio, sui traghetti è obbligatorio. Nei luoghi al chiuso deve essere obbligatorio, così come nei luoghi di assembramento, chiuso o aperto che sia. Poi è chiaro che dipende dal senso di responsabilità dei cittadini. In Campania dobbiamo essere più prudenti che in tutte le altre regioni", ha sottolineato. Per quanto riguarda la Campania, De Luca ripete: "Uso della mascherina sempre, tranne che si passeggi da soli o che si stia a casa o in famiglia. Ma quando ci sono assembramenti, anche in strada, indossiamo la mascherina. Negli eventi, negli spettacoli, nei concerti, indossiamo la mascherina. Ai ragazzi e le ragazze dico, andiamoci a divertire, ma mettete questa maledetta mascherina, per la vostra tutela e anche per evitare problemi a settembre con l'apertura dell'anno scolastico". Presumibilmente, secondo De Luca ci sarà una riduzione del contagio per fine luglio: "Oggi abbiamo un grande afflusso negli ospedali di pazienti Covid, ma nelle terapie intensive siamo ad un livello assolutamente gestibile. Siamo attualmente al 4,5% di occupazione dei posti di terapia intensiva. Questo conferma che, in ogni caso, un miglioramento c'è stato. Negli ultimi due giorni, nonostante circa 13mila positivi quotidiani, non si sono registrati nuovi ingressi in terapia intensiva in Campania. Però dobbiamo stare attenti, perchè quando i numeri arrivano a 100mila, 150mila, se ne hai pure uno su 10mila che va in terapia intensiva, i numeri cominciano a diventare seri".

Il commento del Governatore sulla crisi politica e sull'autonomia idrica

"Ogni anno e mezzo, una crisi di governo - osserva De Luca - In un momento già difficile determinato dalla crisi sul mercato per l’aumento dei prezzi delle materie prime ed in seguito all’aumento dei prezzi per la guerra in Ucraina, sembra invece che non ci siano altre soluzioni per salvaguardare il benessere dell’economia italiana, pianificando delle misure concrete per superare le difficoltà dovute all’aumento dei prezzi".  E sull'autonomia idrica: "Bisogna avviare grandi progetti per realizzare invasi collinari ed aumentare le forniture idriche e procedere al rifacimento delle reti. Bisogna lasciare ai nostri figli l’assoluta tranquillità per quanto riguarda le forniture idriche e la disponibilità di acqua per le aziende".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini e mascherine, tra dubbi e "frecciatine" contro il Ministero della Salute: la diretta di De Luca

SalernoToday è in caricamento