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De Luca su autonomia differenziata, vaccini ed emergenza pronto soccorsi: "Abbiamo recuperato 220 milioni di euro per la Sanità"

L'appello: "Chi vi parla ha fatto la quarta dose il 22 ottobre e si è vaccinato nella stessa giornata contro il Covid e contro l'influenza. Vi prego di essere responsabili"

"Grazie al nuovo riparto dei fondi nella sanità, la Campania ha recuperato 220 milioni di euro. Facciamo un passo in avanti straordinario, anche se insistendo potremmo recuperarne altri. Tra l'altro l'aspettativa di vita in Campania è più bassa di due anni rispetto ad altre regioni". Lo ha detto questo pomeriggio, nella sua consueta diretta su Facebook, Vincenzo De Luca che si è poi soffermato sull'aumento dei costi energetici e sui fondi destinati alla sanità dal Governo.  "Il riparto del fondo sanitario nazionale penalizzava la Regione Campania. Per la prima volta dopo un decennio e dopo battaglie durissime è stato acquisito il fatto che che il riparto nazionale deve tenere conto di tutti i criteri, anche dell'età anagrafica e della deprivazione economica. Questo significa che nel 2023 la Campania recupera 180-200 milioni di euro. Facciamo un passo avanti straordinario ma non siamo ancora nella media nazionale del riparto, siamo ancora al di sotto di 20-30 euro pro capite, quindi dobbiamo insistere", ha evidenziato De Luca.

I vaccini

"Più importante della vita dei cittadini non c'è nulla. Vanno avanti le campagne di vaccinazioni contro influenza e Herpes. Fate anche la quarta dose contro il Covid, io l'ho fatta", spiega il Governatore.

L'appello

"Chi vi parla ha fatto la quarta dose il 22 ottobre e si è vaccinato nella stessa giornata contro il Covid e contro l'influenza. Vi prego di essere responsabili".

Capitolo Burocrazia

"Burocrazia zero, in due-tre mesi possiamo approvare semplificazioni per dare respiro all'economia. Proponiamo formalmente al ministro Calderoli un documento per decisioni che possano essere prese a Costituzione invariata, al netto dell'autonomia differenziata. Possiamo decidere da subito cose importanti nel campo dei pareri ambientali, degli impianti energetici, portualità, insediamenti produttivi e Zes. In questi campi proponiamo che le competenze siano esclusivamente delle Regioni". Secondo il presidente sull'autonomia è stata "affermata la linea proposta dalla Regione". "In buona sostanza - ha spiegato nel suo intervento su Facebook - prima di discutere di autonomia bisogna definire i livelli essenziali delle prestazioni, i lep. Cioè definire per ogni regione le prestazioni essenziali che vanno erogate in maniera uguale per tutti i cittadini italiani. Una volta definiti i lep è possibile andare oltre la spesa storica". "Calderoli ha fatto una scelta importante - ha aggiunto - definire i lep in sei mesi e ha accettato, è nostra ipotesi, di fare ricorso alla burocrazia zero. È stata accettata anche la posizione della Campania su sanità e scuola - ha sottolineato - non frantumare il sistema scolastico e non determinare contratti regionali per il personale medico".

Il turismo

"Abbiamo sold out a Napoli e Salerno. Grande successo per le Luci d'artista. E' un bel momento per il turismo nostrano", ha concluso il Governatore.

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