Grandi emozioni a Sicignano degli Alburni dove, nella mattinata dell'8 aprile, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini della provincia di Salerno deportati e internati nei lager nazisti, organizzata dalla Prefettura di Salerno e dal comune di Sicignano, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale  ombattenti e Reduci.

La cerimonia

Nella prima parte della mattinata, il Prefetto Francesco Russo ha fatto visita alla sede del Municipio di Sicignano, per proseguire poi in Piazza Umberto I, dinanzi al monumento al milite ignoto, ove le autorità civili, militari e religiose, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e i giovani studenti dell’Istituto Comprensivo San Domenico Savio hanno eseguito l’Inno d’Italia e dato lettura della Preghiera del combattente.

A seguire, in piazza Mons. Francesco Mandia, dopo gli interventi del sindaco di Sicignano Giacomo Orco e del presidente nazionale dell’Associazione Combattenti e Reduci Antonio Landi, il Prefetto Russo ha svolto un breve intervento in ricordo dei cittadini originari dei comuni di Sicignano degli Alburni, Bellizzi, Capaccio-Paestum, Felitto, Petina, Roccadaspide, Salerno e San Rufo, deportati nei campi di sterminio negli anni della seconda guerra mondiale, caduti per la Patria, in nome dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali si fonda la nostra Repubblica.

L'intervento del Prefetto

"Questa cerimonia assume oggi una valenza ancor più pregnante ed attuale poiché ci conduce con il pensiero alle centinaia di migliaia di cittadini ucraini morti, feriti o in disperata fuga dalla guerra, costretti a lasciare le proprie case e la normalità della vita  quotidiana - ha evidenziato il Prefetto - Per questo desidero rivolgere a me stesso e a tutti voi un invito: sforziamoci, nella nostra dimensione quotidiana e nelle nostre possibilità, di procurare e mantenere la pace, perché la guerra, a prescindere dalle  motivazioni che l’hanno scatenata, non può mai rappresentare una soluzione".

Le medaglie

Successivamente, si è proceduto alla consegna delle medaglie d’onore ai familiari degli insigniti:

• Bellizzi: Turco Francesco
• Capaccio Paestum: Mari Rocco, Tambasco Angelo, Tambasco Giuseppe.
• Felitto: Gnazzo Raffaele, Schiavo Donato
• Petina: Cirone Alfonso
• Roccadaspide: Barlotti Pasquale
• Salerno: Zuniga Giovanni
• San Rufo: Lucia Giuseppe Edoardo
• Sicignano degli Alburni: Capece Salvatore, Corrieri Carmine, D'Angelo Carlo, D'Antonio Carmine, Del Fiore Francescantonio, La Regina Gino, Mandia Felice, Mandia Giovambattista, Marino Ernesto, Pisano Pasquale, Turco Francesco, Visconti Michele, Vuolo Pasquale, Zammiello Antonio, Zito Luigi.

La nota del Comune

Il Comune di Sicignano, tramite i suoi canali social, ha dedicato queste parole alla cerimonia:

Oggi è stata una giornata intensa e commovente per la nostra comunità. Si è tenuta con successo la Cerimonia di consegna delle Medaglia d’Onore ai familiari dei soldati deportati nei lager nazisti, da parte di Sua Eccellenza Il Prefetto di Salerno. Si sono susseguiti diversi momenti emozionanti, dall’Alzabandiera con l'Inno Nazionale, agli interventi del Prefetto e del Presidente dell’Ass. Nazionale Combattenti e Reduci prof.Antonio Landi, alla consegna delle Medaglie d’onore unitamente ad altri Sindaci. 
Grazie a tutte le autorità civili, militari e religiose. Un elogio particolare va all’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Sicignano degli Alburni, rappresentata dall'Ispettore Vito Antonio Capece, che da tempo lavora per l’organizzazione di tale evento e per mantenere vivo il ricordo dei caduti in guerra. 
Grazie alla dott.ssa Margherita Siani, alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo dott.ssa Maria Ida Chiumiento, agli insegnanti e agli alunni, al sig.Cesare Valitutto, allo staff organizzativo composto dai ragazzi del Forum dei Giovani e del Servizio Civile, dai soci Pro Loco, dagli operai della Comunità Montana e dagli Uffici ed Amministatori Comunali. Grazie anche ai volontari della Protezione Civile ed alle altre associazioni intervenute ed ai numerosi cittadini che hanno partecipato.
Il Sig. Prefetto dott. Francesco Russo, ha voluto lasciare un suo pensiero nello storico libro degli Ospiti, ed ha manifestato il suo interesse a voler conoscere il nostro borgo, passeggiando lungo il corso principale e visitando anche il Castello Giusso. 
E’ stato un momento utile anche per esternare con il Prefetto nostre considerazioni in merito a temi quali la sicurezza del nostro vasto territorio, Caserma Stazione Carabinieri, accoglienza profughi ucraini, problemi viabilità Strada Provinciale 36.
Ringraziamo pertanto con immensa gioia il Prefetto, Il Vice-Prefetto dott.ssa Bevilacqua ed il loro Staff per averci onorato della loro visita nel nostro Comune.