Controlli nelle pizzerie gourmet anche in Campania: sanzioni e sequestri
In particolare, in diversi menù controllati, è stato riscontrato che seppur fosse dichiarato l’impiego di prodotti DOP e IGP nella preparazione delle varie tipologie di pizze, venivano utilizzati in realtà prodotti non iscritti al circuito tutelato
In azione, i militari del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, nelle scorse settimane, nell'ambito dell'operazione “Margherita Terza” proseguendo i controlli presso note pizzerie “a grande firma”. Dalle ispezioni che hanno interessato esercizi di ristorazione in Campania, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio, sono emerse irregolarità nella presentazione dei prodotti al consumatore, sulla rintracciabilità degli alimenti e l’indicazione degli allergeni.
Le denunce
In particolare, in diversi menù controllati, è stato riscontrato che seppur fosse dichiarato l’impiego di prodotti DOP e IGP nella preparazione delle varie tipologie di pizze, venivano utilizzati in realtà prodotti non iscritti al circuito tutelato. Per questi motivi i Carabinieri dei RAC hanno denunciato per frode in commercio 5 titolari di note pizzerie gourmet. Inoltre per le accertate irregolarità sulla rintracciabilità degli alimenti, sono stati sequestri 45 kg di prodotti agroalimentari vari ed elevare sanzioni per euro 9.500.